“L’America innova, la Cina replica, l’Europa regola”: quali sono i dubbi dietro all’AI Act approvato dall’Ue

Forbes Italia INTERNO

Articolo apparso sul numero di aprile 2024 di Forbes Italia. Abbonati! L’Europa ha conquistato il primato mondiale sull’intelligenza artificiale, ma sulle regole. E finora sembra preoccuparsi meno della partita tecnologica ed economica che si gioca fra Stati Uniti e Cina, con un nuovo terzo incomodo che si chiama Arabia Saudita. Il controllo degli algoritmi, che ci stanno illudendo di poter fare (quasi) tutto quel che fanno gli esseri umani, in un mondo sempre più digitalizzato è ormai una questione geopolitica, di equilibri di potere fra chi investe di più sullo sviluppo dei cosiddetti llm, i large language model che sono alla base di ChatGPT o Gemini, e sulle infrastrutture per farli funzionare. (Forbes Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Tutte le novità, in attesa dell'approvazione delle Camere e dei decreti delegati (Agenda Digitale)

Se l’intelligenza artificiale (IA) è correa, per l’umano si impenna la sanzione penale. Lo prevede lo schema di ddl in materia di intelligenza artificiale, licenziato dal consiglio dei ministri del 23/4/2024, per l’approvazione del quale il governo chiederà alle Camere un percorso accelerato, così da diventare legge in termini rapidi. (Italia Oggi)

Il disegno di legge parte dall'istituzione di una Strategia Nazionale per l'Intelligenza Artificiale, il documento che detterà la linea da seguire per il sostegno e lo sviluppo dell'Intelligenza Artificiale in Italia, e dall'affidamento all'Agenzia per l’Italia digitale (AgID) e all’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) il ruolo di Autorità Nazionali per il controllo dello sviluppo dell'Intelligenza Artificiale in modo conforme alla legge italiana e al regolamento europeo. (DDay.it)

Un perimetro di norme che definisce le regole della partita che l’Italia giocherà sull’Intelligenza artificiale. Pochi gli interventi restrittivi. (la Repubblica)

(Adnkronos) – Qualcomm Technologies ha annunciato un importante aggiornamento del portfolio della piattaforma Snapdragon X Series con il lancio del nuovo Snapdragon X Plus. Questo notevole progresso nel rendimento della CPU stabilisce un nuovo standard nel computing mobile, consentendo agli utenti di ottenere più risultati con maggiore efficienza. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Si tratta di una normativa il cui iter legislativo ha preso avvio più di tre anni fa, quando la maggior parte delle aziende e delle organizzazioni non avevano ancora integrato i loro processi con sistemi intelligenti, né era noto il loro potenziale generativo. (NT+ Diritto)