"Rispetto dal Pd o stop a ogni alleanza". L'ultimatum di Conte a Schlein

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" Pretendiamo rispetto dal Partito Democratico, altrimenti ci saranno conseguenze ". Sembra un vero e proprio ultimatum quello che Giuseppe Conte lancia da Bari dopo avere annullato le primarie di coalizione che si sarebbero dovute svolgere tra due giorni per scegliere il candidato sindaco unico del centrosinistra tra Vito Leccese (Pd) e Michele Laforgia (sostenuto dal Movimento 5 Stelle). Il leader dei grillini non ha per niente gradito la frase pronunciata da Elly Schlein che, reagendo a caldo allo strappo di Conte, aveva affermato: " È veramente sleale, umanamente e politicamente ”. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

Ieri sera il comizio a sostegno di uno dei due candidati alle primarie, Michele Laforgia. Ieri mattina la seconda inchiesta nel giro di venti giorni, con arresti anche fra politici del barese e le dimissioni dell’assessora ai Trasporti della Regione Puglia. (Noi Notizie)

Che non erano fra Laforgia e qualche indagato ma fra Laforgia e Vito Leccese". E lo decide sulla base di una inchiesta che non c'entra niente con le primarie. (Tiscali Notizie)

Bari a due mesi dalle elezioni amministrative piomba, all’improvviso, nel caos più completo. Con un centrodestra che non ha l’ombra di un candidato, un centrosinistra che implode spaccandosi nuovamente e le inchieste della Procura che, ogni settimana, sono come secchiate d’acqua ghiacciata per la città. (Il Fatto Quotidiano)

Prima ha strappato. Schlein ha preso male la scelta annunciata ieri di cancellare la partecipazione del M5s alla primarie appoggiando in ogni caso Michele Laforgia: «Mi dispiace di questa reazione» del Pd, dice Conte, «ma noi non accettiamo mancanza di rispetto e nessuno può permettersi di dire che il M5s è sleale o alludere a questo». (Open)

Si può ancora mantenere una competitività della coalizione di centrosinistra e lavorare per trovare una convergenza su una candidatura che può anche non essere una delle due in campo”. (Il Fatto Quotidiano)

In risposta, la folla di cittadini riunitisi in piazza Ferrarese per sostenere il sindaco uscente, Antonio Decaro. Prima l’eventualità di uno scioglimento del Comune per presunte infiltrazioni mafiose, sollevata direttamente dal governo. (Open)