Contributo a fondo perduto: si può rischiare il carcere

ContoCorrenteOnline.it ECONOMIA

Una pena abbastanza severa, quindi per chi proverà a barare, a fare il furbo pur di ottenere i preziosi contributi a fondo perduto

Da quello per la baby sitter al fondo perduto per le imprese.

Il decreto Sostegni del Governo Draghi è arrivato in soccorso dei lavoratori dipendenti e liberi professionisti, colpiti dalla crisi economica e sociale scaturita dalla pandemia di covid.

In quel caso la pena potrebbe arrivare a 3 anni di carcere per chi percepisce indebitamente somme di denaro dallo Stato. (ContoCorrenteOnline.it)

Ne parlano anche altri media

I contribuenti coinvolti vedranno accreditarsi le somme direttamente sul conto corrente indicato nella domanda oppure potranno usare l’importo riconosciuto in compensazione. (varesenews.it)

Speciali Nuovo contributo a fondo perduto: come gestire le domande ed evitare errori. Link utili Entrate, Guida al contributo Sostegni Altri provvedimenti. (Il Sole 24 ORE)

I contribuenti coinvolti vedranno accreditarsi le somme direttamente sul conto corrente indicato nella domanda oppure potranno usare l’importo riconosciuto in compensazione. Per Piacenza hanno ottenuto il contributo 2. (IlPiacenza)

Quest’ultimo caso. riguarda 10 mila domande, nelle quali i contribuenti avevano manifestato la scelta della. compensazione in alternativa all’accredito su conto corrente. (politicamentecorretto.com)

Contributo a fondo perduto per le partite Iva: al via il pagamento delle prime 600mila domande. Sono più di 600mila, precisamente 604.534, le istanze dei contributi a fondo perduto lavorate, per le quali è stato già predisposto il mandato di pagamento oppure riconosciuto il credito d’imposta. (L'Occhio)

Quest’ultimo caso riguarda 10 mila domande, nelle quali i contribuenti avevano manifestato la scelta della compensazione in alternativa all’accredito su conto corrente. I contribuenti coinvolti vedranno accreditarsi le somme direttamente sul conto corrente indicato nella domanda oppure potranno usare l’importo riconosciuto in compensazione. (NTR24)