Russia, la caccia alle spie uccide il luminare della fisica

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essuno probabilmente aveva più illusioni sul fatto che in Russia chiunque possa venire arrestato senza motivo e condannato senza prove, e che nelle prigioni del regime si praticavano torture fisiche e psicologiche.

Ma quello che è accaduto al fisico Dmitry Kolker segna un nuovo, impensabile precedente di spietatezza.

Il 54enne luminare di fisica è stato arrestato nel reparto di terapia intensiva di una clinica di Novosibirsk, dove era ricoverato d’urgenza per un aggravamento del tumore al pancreas

(La Stampa)

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Il tarlo della diffidenza, della congiura, sembra divorare ormai i pensieri del leader annebbiandogli, probabilmente, anche la ormai trofica capacità di rispetto della dignità dell’esistenza umana, anche quando questa è flebile e impossibilitata a nuocere come la vita restante a Dmitrij Kolker (Nanopress)

MeteoWeb. Dmitry Kolker, lo scienziato russo di Novosibirsk arrestato giovedì con l’accusa di essere una spia al soldo della Cina, e che malato di cancro, è morto. Il figlio di Dmitry Kolker, Maxim, aveva spiegato attraverso le sue pagine social che lo scienziato era stato arrestato dagli ufficiali dell’Fsb mentre era in cura in ospedale. (MeteoWeb)

Se verrà riconosciuto colpevole di alto tradimento rischia una condanna a 20 anni di prigione Kolker è stato trasferito nella prigione di Lefortovo a Mosca in attesa del processo, ma i suoi familiari temono che non sopravviverà alla detenzione. (La Stampa)

Il 30 giugno scorso, il tribunale distrettuale Sovetsky di Novosibirsk ha arrestato Kolker con l'accusa di tradimento. Kolker, ha sottolineato Reuters, era stato arrestato mentre si trovava in ospedale, e da lì portato a Mosca dove avrebbe dovuto affrontare un processo per scoprire il suo destino. (ilGiornale.it)

Era un malato terminale: quarto stadio di cancro al pancreas Il noto scienziato russo è morto così: in un ospedale carcerario, lontano da famiglia e amici. (la Repubblica)