Luigi Morgante (Noi Moderati) indagato . Perseguitava la compagna, picchiandola con un bastone: "Devi abortire".

CORRIERE DEL GIORNO INTERNO

L’ex consigliere regionale Luigi Morgante vice presidente nazionale del partito “Noi Moderati” , dopo la sua presenza sui banchi del consiglio regionale di Puglia dal 2015 al 2020, è stato raggiunto da un avviso di conclusione delle indagini, atto che precede quasi sempre un probabile rinvio a giudizio emesso dalla Procura di Bari, in relazione a degli atti persecutori dei quali sarebbe responsabile nei confronti di una donna originaria di Altamura alla quale era legato sentimentalmente. (CORRIERE DEL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altre testate

Morgante, secondo l’accusa, avrebbe iniziato a molestarla e minacciarla, anche di morte, dopo aver saputo che aspettava un figlio. (Corriere)

Luigi Morgante, vicepresidente nazionale del partito Noi Moderati e coordinatore regionale per la Puglia, è indagato per stalking nei confronti di una donna con la quale avrebbe avuto una relazione. (Today.it)

Il vicepresidente nazionale e coordinatore regionale di Noi Moderati, Luigi Morgante, è finito sotto inchiesta. Minacce di morte, aggressioni fisiche e verbali, intimidazioni per convincere la ex compagna ad abortire, non appena scoperto che la donna era rimasta incinta. (La Repubblica)

Luigi Morgante Cronaca (LaVoce)

2 del partito di Lupi ha ripetutamente minacciato la donna, fino ad arrivare a episodi di violenze, come a luglio del 2023, quando l’ha offesa, minacciata e aggredita tirandole i capelli e colpendola con un bastone alle gambe. (Il Fatto Quotidiano)

L'atto solitamente prelude a una richiesta di rinvio a giudizio. La Procura di Bari ha emesso un avviso di fine indagine nei confronti del vicepresidente nazionale di Noi Moderati ed ex consigliere regionale pugliese, Luigi Morgante, accusato di atti persecutori con l'aggravante di aver commesso il fatto nei confronti di una donna a cui era legato da una relazione sentimentale. (Il Messaggero Veneto)