Jobs Act, resta reintegro. Maggioranza divisa. Esulta il Pd. Ncd sconfitta: “Un compromesso”

La Stampa ECONOMIA

Il giorno dopo il via libera del governo ai primi due decreti attuativi del Jobs act, riparte il braccio di ferro nella maggioranza. Da una parte c’è l’amarezza di Ncd, dall’altra l’esultanza della sinistra Pd. Da un lato chi, da destra, avrebbe voluto «l’opting out», cioè la possibilità di escludere il reintegro, dall’altro chi, da sinistra, aveva... (La Stampa)

Su altri media

Barbara Weisz - 24 dicembre 2014. Approvati i primi decreti del Jobs Act: al via il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, riforma dell'ASPI e modifiche all'articolo 18 con nuove regole su licenziamenti, reintegro e indennizzo. (PMI.it)

(AGI) - Roma, 23 dic. - Tre commissari e un intervento pubblico che sara' limitato nel tempo tra un minimo di 18 mesi ad un massimo di 36. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Roma - 24 dic (Prima Pagina News) "L'interpretazione del governo Renzi del Jobs Act smentisce quanti, a sinistra, pensavano di essere riusciti a contenere l'impeto liberista di Matteo Renzi che nella conferenza stampa dopo il Cdm ha praticamente ... (PPN - Prima Pagina News)

E' tutt'ora in esecuzione il superamento del criticatissimo articolo 18, non ammettendo ... (Tutto News)

“E' una rivoluzione copernicana“, dice ... Il consiglio dei ministri ha approvato ieri i primi due decreti attuativi del Jobs Act. (Tribuna Politica Web)

Il primo sul contatto a tutele crescenti, e il secondo di riordino dell'Aspi. Per l'approvazione definitiva gli ... (7GrammiLavoro)