Roma, atletica: morta Paola Pigni, bronzo nei 1500 alle Olimpiadi di Monaco del 1972

Sky Tg24 SPORT

Il malore. In mattinata, Paola Pigni aveva partecipato alla cerimonia per la Festa dell'Educazione alimentare nelle scuole nella tenuta presidenziale di Castel Porziano, alla quale era presente anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Subito dopo si è sentita male ed è stata portata all’ospedale Sant’Eugenio, dov’è deceduta. Paola Pigni, leggenda dello sport italiano, bronzo alle Olimpiadi del 1972 a Monaco nei 1500 metri, è morta quest’oggi, dopo essersi sentita male nel corso della mattinata, all’età di 75 anni. (Sky Tg24)

Ne parlano anche altre testate

Nella Notturna di Milano del 1969 porta a 4:12.4 il record mondiale dei 1500 metri dopo aver superato sul passo l'olandese Maria Gommers (4:15.0) "Atleta tra le più rappresentative del mezzofondo azzurro, aveva vestito per 33 volte la maglia della nazionale ed era stata anche primatista del mondo dei 1500 nel 1969. (Tiscali.it)

Profondo il cordoglio del presidente della Fidal Stefano Mei, del Consiglio federale e di tutta l'atletica italiana. Nata a Milano il 30 dicembre 1945, ha iniziato come velocista (12.9 nei 100 e 27.0 nei 200 a 16 anni), salendo poi fino ad accasarsi di preferenza nei 1500 metri (Adnkronos)

Quasi un paradosso per lei che in Italia di rumore ne ha fatto tantissimo con la determinazione che sin da ragazza ha espresso. Negli anni 60 in Italia l’opinione comune era che le donne non potessero sostenere la fatica di correre lunghe distanze. (Sky Sport)

Paola Pigni, bronzo agli Europei di Atene 1969, ha detenuto anche i primati italiani di numerose altre distanze: 400 metri con 54.2 (1966); 800 metri con 2:01.98 (1975); 1 miglio con 4:29.5 (1973), a suo tempo record mondiale; 3000 metri con 8:56.6 (1973); 5000 metri con 15:53.6 (1969); 10.000 metri con 35:30.5 (1970) e 33:39.0 in gara ufficiosa nel 1972. (OA Sport)

Nata a Milano il 30 dicembre 1945, ha iniziato come velocista (12.9 nei 100 e 27.0 nei 200 a 16 anni), salendo poi fino ad accasarsi di preferenza nei 1500 metri. Atleta tra le più rappresentative del mezzofondo azzurro, aveva vestito per 33 volte la maglia della nazionale ed era stata anche primatista del mondo dei 1500 nel 1969. (Rai News)

Poco dopo la cerimonia Paola si è sentita male, ed è stata trasportata all’ospedale Sant’Eugenio dove però non si è potuto che constatarne il decesso. Dobbiamo dare purtroppo la notizia della morte di Paola Pigni, mito assoluto del mezzofondo azzurro, e detentrice di innumerevoli record italiani, in qualche caso anche europei e mondiali. (Queen Atletica)