Fedez contro la Rai e Lega, la reazione di De Luca: “Dio lo benedica”

Fedez contro la Lega?

Il caso Fedez, ovvero le polemiche sulla libertà di espressione al concertone del Primo Maggio in Rai sollevate dal cantante-influencer, nonché marito dell'imprenditrice Chiara Ferragni, hanno reazioni anche in Campania.

A parlare è Vincenzo De Luca, sollecitato dai giornalisti oggi a margine dell'inaugurazione di un hub vaccinale a Capodichino, in zona aeroportuale.

Scrivono i componenti del gruppo sulla loro pagina Facebook:

Non so cosa abbia fatto o detto Fedez ma che Dio lo benedica…. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Enorme e corale gratitudine per Fedez, il cantante che ha denudato la politica esponendo le sue vergogne. Ricordando cioè a tutti ciò che in tanti avrebbero preferito dimenticare perché – come ha spiegato a Fedez il dirigente Rai nella penosa telefonata di diffida – “il sistema” permette di parlare dei fatti ma obbliga a tacere delle persone. (Il Fatto Quotidiano)

2 Maggio 2021 12:00. La telefonata Rai-Fedez, tentativo di censurare il monologo sul palco del 1° maggio: il rapper attacca la Lega sul Ddl Zan, poi pubblica tutto sui social. Il concerto del 1° maggio porta con sè una forte scia di polemiche. (Stretto web)

Questo deve essere chiaro, senza equivoci e non accettiamo strumentalizzazioni che possano ledere la dignità aziendale e dei suoi dipendenti». Caso Fedez al Concerto del Primo Maggio, parla l'ad della Rai Fabrizio Salini. (leggo.it)

Ecco la telefonata intercorsa ieri sera dove la vice direttrice di Rai 3 Ilaria Capitani insieme ai suoi collaboratori mi esortano ad ‘adeguarmi ad un SISTEMA’ dicendo che sul palco non posso fare nomi e cognomi”. (Calciomercato.com)

E’ autrice del documentario “Lo Sfizzicariello – storie di riscatto dal disagio mentale”, menzione speciale al Napoli Film Festival “Il caso Fedez rappresenta l’apice del fallimento targato Movimento 5 stelle nella gestione della Rai”. (Il Riformista)

Torna il Concertone del 1 maggio ed esplode la polemica. La Rai smentisce la censura (La Nuova Sardegna)