Isole Eolie: Il mistero dei cadaveri ritrovati in mare, indagano due Procure
Il mistero dei cadaveri ritrovati in mare e senza nome al momento: sabato un corpo galleggiante è stato recuperato tra Patti e Vulcano, ieri un altro al largo dell’isola di Filicudi (foto in alto). Un altro cadavere era stato ritrovato a Vulcano due settimane fa. Disposte le autopsie, indagano le Procure di Patti e Barcellona Pozzo di Gotto. Il servizio… Ritrovato un altro cadavere nel basso Tirreno, al largo di Filicudi. (GLPress)
Su altri giornali
Sono intervenuti i militari della capitaneria di porto e i carabinieri. Si tratta del terzo corpo ritrovato, a partire da domenica, nelle acque messinesi dopo i due individuati al largo dell'isola di Filicudi e tra Patti e Vulcano (Il Piccolo)
Sul posto, sono intervenuti i militari della capitaneria di porto e i carabinieri. Secondo le indagini, si tratterebbe dell’ennesima vittima di naufragio. Sarebbe, infatti, il terzo corpo ritrovato nelle acque messinesi a partire da domenica: gli altri due erano stati individuati nell’isola di Filicudi e tra Patti e Vulcano (NewSicilia)
Il cadavere di un uomo, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto stamattina sulla spiaggia di Rodia, a Messina. Non è escluso - e sui ritrovamenti è forte l’attenzione degli investigatori e perfino dei funzionari della prefettura di Agrigento - che i tre cadaveri possano essere dei dispersi del naufragio verificatosi il 10 aprile in acque Sar maltesi. (Giornale di Sicilia)
Successivamente, al largo di Filicudi alle Isole Eolie, è stato rinvenuto un altro cadavere. (StrettoWeb)
L'ipotesi degli investigatori è che i tre corpi possano appartenere ai dispersi del naufragio verificatosi il 10 aprile in acque Sar Maltesi. Si tratta del terzo corpo ritrovato, a partire da domenica, nelle acque messinesi dopo i due individuati al largo dell’isola di Filicudi e tra Patti e Vulcano (Quotidiano di Sicilia)
Altri due corpi individuati domenica a largo di Filicudi Si tratta del terzo corpo ritrovato, a partire da domenica, nelle acque messinesi dopo i due individuati al largo dell’isola di Filicudi e tra Patti e Vulcano (BlogSicilia.it)
