Bozzoli «bis», l'operaio Oscar Maggi è nei guai per concorso in omicidio

Corriere INTERNO

Oltre otto anni dopo, si (ri)apre un nuovo capitolo sulla morte dell’imprenditore Mario Bozzoli, scomparso a 52 anni dalla fonderia di famiglia, a Marcheno, la sera dell’8 ottobre 2015. Per il suo omicidio aggravato e per la distruzione del suo corpo — stando ai giudici nel forno grande della fonderia — è già stato condannato, in primo e in secondo grado, il nipote Giacomo, che si è sempre detto innocente (la difesa ha depositato il ricorso in Cassazione nelle scorse settimane, l’udienza a Roma potrebbe essere fissata già entro l’anno). (Corriere)

Ne parlano anche altre fonti

È indagato per concorso in omicidio premeditato e distruzione di cadavere Oscar Maggi, operaio della ditta di Mario Bozzoli. (Fanpage.it)

Come riporta BresciaToday, i magistrati hanno notificato l'avviso di conclusione delle indagini a Oscar Maggi, uno degli operai della fonderia che sarebbe stato presente quando si è verificata la fumata anomala. (Today.it)

Torna spesso e di frequente, come un’ombra che avvolge il calcio italiano dalla quale sembra complicato liberarsi. Il caso scommesse, dopo le vicende che hanno toccato da vicino, tra gli altri, Sandro Tonali e Nicolò Fagioli, centrocampisti del Newcastle e della Juventus attualmente squalificati per il procedimento della Giustizia Sportiva, si starebbe espandendo a macchia d’olio anche sulle leghe minori. (Europa Calcio)