Nuova strategia vaccinale e zona arancione nelle aree critiche: parla l'assessore Moratti

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Oltre a obbligo a indossare mascherine chirurgiche sui mezzi pubblici e chiusura delle attività universitarie in presenza.

E una nuova rimodulazione del programma di vaccinazioni mantenendo quelle per gli ‘over 80’ e per le categorie inserite nella ‘Fase 1 bis’.

La strategia viene messa in campo al fine di consentire, allo stesso tempo, a quelle aree non interessate da un’accelerazione del contagio, di proseguire le normali attività”

E uso della strategia vaccinale come strumento di contenimento della diffusione concentrandosi sui comuni più critici. (ilSaronno)

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/ Facebook Lombardia Notizie Online Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Messaggero)

Lo ha annunciato la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti , durante le comunicazioni in consiglio regionale. Nelle somministrazione delle dosi sarà data priorità ai Comuni dove ci sono i focolai con lo scopo, ha spiegato, di evitare di riempire gli ospedali. (Il Fatto Quotidiano)

Le previsioni dicono oltre 190mila vaccini di AstraZeneca nella prima settimana di marzo e oltre 220mila di Pfeizer sempre a marzo» Come potrebbe aiutarci anche l’altra proposta che abbiamo fatto al tavolo tecnico che vede insieme il ministero della Salute, l’Iss, Aifa, Agenas e 4 regioni». (Corriere Milano)

L’assessore Moratti ha poi aggiunto: “Oggi il Presidente emanerà un’ordinanza per la istituzione in tutta la provincia di Brescia e nei Comuni di Viadanica, Predore-San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Calepio, Credaro e Gandosso in Provincia di Bergamo e Soncino in provincia di Mantova, una zona arancione rafforzata”. (Il Messaggero)

La seconda è, appunto, un "cambio nella strategia vaccinale. Moratti ha ribadito questa linea anche in un'intervista al Corriere della sera, in cui ha sostanzialmente ribadito quanto illustrato ieri da Bertolaso. (Fanpage.it)

Eccole le tre regioni in una: Comuni in fascia rossa, Comuni in fascia arancione e il resto della regione in zona gialla. Peraltro, la lentezza con cui la Lombardia sta procedendo, o partendo, a vaccinare le diverse categorie non è certamente un buon biglietto da visita" (Il Giorno)