Carlo Fidanza, chi è. Rivalità con Giorgia Meloni, tifo per l'Inter, scivoloni, inchieste

IL GIORNO INTERNO

La sfida a Giorgia Nel 2004 Fidanza si candida alla carica di presidente nazionale di Azione Giovani.

Ma nei trascorsi e nell'attualità di Carlo Fidanza, l'esponente (autosospeso) di Fratelli d'Italia indagato con l'accusa di corruzione, spunta anche qualche scivolone.

La scalata nelle istituzioni Negli anni Fidanza scala le posizioni nel partito,

Giorgia Meloni è eletta presidente e sceglie di "premiare" il rivale del momento, nominandolo vice presidente. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altre testate

E il fatto che il contratto sia stato siglato nel capoluogo lombardo radica la competenza ad indagare dei pm milanesi su Acri. L’europarlamentare di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza avrebbe convinto un consigliere comunale di Brescia a dimettersi per fare spazio a un suo fedelissimo. (Open)

A dirlo è stato Ignazio La Russa, sottolineando che «si parla di un esposto anonimo, questo basterebbe a qualificare la vicenda». Se questo fosse reato bisognerebbe controllare in tutti i Comuni d’Italia le ragioni di ogni eventuale dimissione da consigliere comunale e le successive sorti dello stesso e dei suoi familiari. (Secolo d'Italia)

Carlo Fidanza indagato per corruzione. "Sono più che sereno" di Sandro De Riccardis , Luca De Vito. (ansa). Il politico avrebbe indotto alle dimissioni dal consiglio comunale di Brescia il compagno di partito Giovanni Francesco Acri per far insediare il suo fedelissimo Giangiacomo Calovini. (La Repubblica)

In cambio Acri avrebbe ottenuto l'assunzione del figlio nello staff dello stesso eurodeputato come assistente parlamentare. Secondo l'ipotesi d'accusa, avrebbe invece lasciato la carica su input di Fidanza «ricevendo in cambio l'utilità rappresentata dall'assunzione del proprio figlio quale assistente parlamentare di un eurodeputato», cioè appunto Fidanza. (ilGiornale.it)

I candidati sostenuti da Jonghi Lavarini e Fidanza erano Chiara Valcepina e Francesco Rocca, entrambi eletti a Palazzo Marino. Le indagini sulla 'lobby nera' sono state recentemente prorogate di altri sei mesi con nuovi iscritti nel registro degli indagati, tra cui il consigliere regionale della Lega Massimiliano Bastoni (BresciaToday)

Ora Fidanza è indagato, in un filone autonomo, per "corruzione in atti contrari ai doveri d’ufficio" in relazioni alle dimissioni del consigliere comunale di Brescia, di Fratelli d’Italia, Giovanni Francesco Acri (anche lui indagato) rassegnate il 25 giugno del 2021. (IL GIORNO)