Se Marsiglia svolta a sinistra. Assente il partito di Macron | il manifesto

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(Il Manifesto)

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A Parigi sono alleati della vincitrice, Anne Hidalgo, rieletta senza patemi con oltre il 50% dei voti. e elezioni dei sindaci in Francia hanno visto la conferma della prevista ondata ecologista in diverse grandi città - diventano "verdi", fra le altre, Lione e Marsiglia - e la grande sconfitta del partito presidenziale, La République en Marche. (Ticinonline)

Un'onda verde che ha travolto figure storiche dell'establishment politico come Jean-Claude Gaudin, sindaco di Marsiglia per 25 anni, e come Gerard Colomb, che a Lione appoggiava la candidatura dell'ex ginnasta Yann Cucherat. (Euronews Italiano)

Philippe è il nuovo sindaco di Le Havre. Condividi. L'affluenza a picco per il secondo turno in Francia. Come al primo turno, l'astensione l'ha ha fatta da padrone: era del 55,7% a marzo, è stimata oggi al 59%. (Rai News)

Esulta anche Marine Le Pen per la vittoria del suo ex compagno Louis Aliot a Perpignan, nel sud. L’astensione è letteralmente esplosa anche rispetto a quella di oltre il 54,5% del primo turno. (Il Fatto Quotidiano)

A Marsiglia, altra città diventata per la prima volta Verde, il candidato Lrem Yvon Berland era stato ridicolizzato al primo turno con l’1,53%. Yannick Jadot, leader di Eelv (Europe Ecologie Les Verts), è stato chiaro: «Nessuno di noi entrerà al governo». (Corriere del Ticino)

Unico vincitore in seno alla maggioranza, Edouard Philippe, considerato l’alter ego di Macron e probabilmente presto sostituito al vertice del governo. Il partito di Macron, al contrario, dopo aver costruito la sua alternativa al centro, è stato sanzionato a livello locale, dove viene visto come protagonista di una politica di destra. (Corriere del Ticino)