La muta a prova di morso di squalo bianco: via ai test in Australia

La Sicilia ESTERI

ll materiale della muta è sviluppato dagli scienziati australiani per ridurre le possibilità dei surfisti di morire per un morso di grande squalo bianco.

(La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le dimensioni sono quelle dei più grandi squali, ma i biologi credono fosse un ‘cucciolo’ in grado di arrivare fino a 7 metri. Non si trattava di un predatore feroce, quanto piuttosto di un animale pigro (della famiglia degli squali Lamniformi), antenato di creature più aggressive come i grandi squali bianchi, squali tigre e squali sabbia dei giorni nostri. (QUOTIDIANO.NET)

Grazie all’uso del Tagging satellitare monitoreremo gli spostamenti degli squali nel Mar Adriatico per creare aree sicure di nursery e spawing (deposizione delle uova). Nel Mar Mediterraneo, sono 47 le specie presenti, ma più della metà di queste è sul punto di scomparire per sempre. (Quotidiano di Puglia)

primi 4 squali 'sentinella' Verdesca (Prionace glauca), una delle 20 specie più a rischio di estinzione, nuotano in questi giorni nel basso Adriatico 'raccontando' in diretta il loro comportamento (durata immersione, spostamenti), grazie ai 'tag' satellitari dei ricercatori del progetto Safesharks del Wwf, che ha diffuso una nota, condotto con Coispa, Inca e la comunità di pescatori di Monopoli, la più importante dell’Adriatico per il pesce spada. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il grosso animale denominato anche “squalo manzo” appartiene alla famiglia Hexanchidae. Lo scorso gennaio un esemplare simile é stato pescato da un gruppo di pescatori siciliani a Milazzo. (Quotidiano di Puglia)