Coronavirus, consegne ridotte da Pfizer: ieri solo tremila vaccinati in Lombardia

ilSaronno SALUTE

Numero verde gratuito: in caso di sintomi influenzali o problemi respiratori 800894545.

– Nelle strutture sanitarie della Lombardia, nella giornata di ieri, sono state effettuate 3.163 vaccinazioni anti covid.

Ieri, infatti ne sono state consegnate solo 18.000, le altre 52.000 dovrebbero arrivare domani.

“La flessione del numero dei vaccini – spiegano da Regione Lombardia – è dovuta alla parziale consegna, ieri, delle 70.000 dosi previste da parte di Pfizer (ilSaronno)

La notizia riportata su altre testate

Il suo è un compito delicato per due ragioni, dice la dottoressa Marra, la delicatezza dello stoccaggio del farmaco, che richiede di essere congelato a circa 80 gradi e la distribuzione ai vari ambulatori della provincia. (Telestense)

La segnalazione può essere effettuata non solo da chi dovesse avvertire reazioni avverse, ma anche da chi sia testimone delle stesse, che si tratti di operatori sanitari o cittadini. A spiegarlo, l’Aifa:. (Napoli.zon)

Gli obiettivi sono correlati alla disponibilità delle dosi di vaccino e potranno subire modifiche secondo le consegne”. L’Unità di Crisi del Lazio ha fato sapere le modalità con cui, a partire dal 1° febbraio, partirà la vaccinazione per gli over 80. (Castelli Notizie)

Si presume che entro il mese di febbraio i cinque punti vaccinazioni stabiliti dall’ULSS 8 Berica e autorizzati dalla Regione Veneto saranno operativi. A tal proposito la Regione Veneto sta predisponendo una specifica convenzione anche con i Medici di Base. (tviweb)

Per il Codacons «è di tutta evidenza che sia indispensabile, necessario e doveroso approfondire la vicenda, non solo e soprattutto nell’ottica di tutela della salute ma anche nell’ottica di trasparenza nei confronti della collettività». (Corriere Romagna)

Da lunedì 25 gennaio le persone con età pari o superiore ad 80 anni potranno prenotare il proprio vaccino anti Covid sul portale SaluteLazio, sarà sufficiente il codice fiscale. È l’annuncio pubblicato sul portale della Regione dedicato alla salute e anticipato dall’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato. (Romasette.it)