Ritiro lampo concordato tra Calzona e ADL: verrà prolungato se domenica andrà male
Il ritiro lampo per Napoli-Roma è stato un provvedimento concordato tra Francesco Calzona ed il presidente Aurelio De Laurentiis come si legge sulle pagine del Corriere dello Sport. In caso di prestazione negativa contro i giallorossi, il ritiro sarà prolungato: "Calzona, a inizio settimana, ha dettato regole e il primo provvedimento concordato con il presidente: un ritiro lampo, per il momento, che però potrebbe aggiungere anche fulmini e saette se contro la Roma non andrà in scena una reazione degna di questo nome". (CalcioNapoli24)
Se ne è parlato anche su altri media
Il Napoli proverà a dare una scossa alla stagione andando in ritiro già da domani in vista della delicata sfida interna contro la Roma. Come riporta il Corriere dello Sport, la squadra si radunerà in un hotel di Caserta, lontano dal centro sportivo di Castel volturno in questo lungo ponte festivo. (Napolipiu.com)
In casa Napoli c'è già aria di rivoluzione in vista della prossima stagione. Dopo la sconfitta contro l'Empoli, le speranze di un posto nella prossima Champions League sono ormai svanite del tutto. La speranza è che i calciatori salvino almeno la faccia negli ultimi match stagionali. (AreaNapoli.it)
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è comprensibilmente furioso e non solo per il risultato degli azzurri contro l'Empoli. (AreaNapoli.it)
Tempestilli su De Rossi “Un giudizio su De Rossi? È troppo facile in questo momento esprimere un pensiero positivo su di lui. Lo conosco da quando ha iniziato alla Roma da giovanissimo e si è sempre dimostrato un ragazzo straordinario. (Terzo Tempo Napoli)
"Per iniziare a carpire la composizione della formazione che domenica scenderà in campo dal primo minuto per sfidare la Roma, invece, toccherà attendere un altro po’: Calzona è stato chiarissimo con la squadra, giocherà chi sta meglio e chi avrà dimostrato l’atteggiamento giusto nel corso degli allenamenti". (CalcioNapoli24)
L’hotel consueto di Corso Vittorio Emanuele non aveva camere a sufficienza per via del ponte del 25 aprile. Niente ritiro punitivo, ma “concentrativo”, se si può usare questo termine. (Ottopagine)
