Met Gala 2024, le farfalle sbattono le ali sull'abito di Mona Patel (e dietro c'è lo zampino di Law Roach)

Un debutto con i fiocchi per l'imprenditrice e filantropa. Sul red carpet arriva con un abito realizzato da Iris Van Herpen, che pare vivo, e a curarlo è stato proprio l'architetto dell'immagine Al Met Gala 2024 c'è qualcuno che è riuscito a realizzare due sogni in una sola uscita. Mona Patel non solo partecipa a uno degli eventi più esclusivi di tutta New York ma lo fa anche con un look curato da uno degli stylist più ricercati del momento, ossia Law Roach (colui che veste Zendaya, così per dire). (Vanity Fair Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con tagli estemi e colori audaci, diverse sono le star che hanno puntato tutto il loro look su un nuovo, sorprendente hairstyle che ha rivoluzionato il loro aspetto (magari solo per una notte). (la Repubblica)

Met Gala 2024 e Disney: il tributo è servito in chiave couture (Vogue Italia)

Di outfit chiacchierati e capaci di alzare un vero e proprio polverone Doja Cat ne sfoggiati tanti, tantissimi, ma mai come in quest'ultimo periodo. (Vanity Fair Italia)

In molti hanno scelto l’effetto sabbia, quella della clessidra che indica lo scorrere del tempo, total look sui toni del beige. Tra questi non è passato inosservato l’abito-scultura della cantante Tyla: vera scultura di sabbia creata da Balmain che ricorda lo scorrere del tempo con clessidra annessa, che in realtà è una pochette. (Corriere della Sera)

L’Asoka Makeup prende il nome dall’omonimo film che racconta la storia dell’imperatore indiano Asoka, interpretato da Shah Rukh Khan e Kareena Kapoor. Il fenomeno del Namaste Asoka Makeup sta prendendo d’assalto TikTok, facendo impazzire gli utenti con la sua estetica indiana audace e vibrante. (DireDonna)

Lo dimostrano le decine di video diventati virali in queste ore sui social, con alcune scene “cult” che immortalano le celebrity visibilmente impacciate se non proprio in difficoltà nei movimenti. L’altra metà, al contrario, era esageratamente larga o lunga, a seconda dei casi, ma sempre tutt’altro che pratica. (Il Fatto Quotidiano)