Credit Suisse: "Ci sarà un ridimensionamento, ma voluto"

Un miliardo e trecento milioni di franchi di perdita nel quarto semestre, per un totale di 7,3 miliardi nell'intero 2022: il Credit Suisse resta in rosso dopo aver annunciato a fine ottobre il taglio di 9'000 impieghi nel mondo, di cui 2'700 già entro la fine dello scorso anno. Significa che le misure adottate non bastano? Non è proprio così: anzi, proprio "i costi di ristrutturazione incidono sul risultato, e la banca avverte che incideranno anche nel 2023 per 1,6 miliardi di franchi e nel 2024 per un altro miliardo", spiega Marzio Minoli della redazione economica della RSI. (RSI.ch Informazione)

Su altri giornali

Benché fosse ampiamente prevista, la voragine è comunque impressionante e rappresenta l’ennesimo duro colpo in una stagione difficile per la seconda banca svizzera. Credit Suisse ha chiuso il 2022 con una perdita netta di 7,3 miliardi di franchi. (Ticinonews.ch)

Klein & Co. Il gruppo ha anche comunicato l’acquisizione della statunitense M. (Il Sole 24 ORE)

Credit Suisse ha annunciato per il 2022 la sua più grande perdita annuale dal 2008, svelando l'ampiezza della sfida che la banca elvetica deve affrontare per il rilancio e provocando il crollo del titolo doi oltre 9% alla Borsa di Zurigo. (Tiscali Notizie)

"La banca costruirà sulla base delle rinomate competenze di gestione patrimoniale proprie del settore bancario svizzero", ha promesso Credit Suisse nell'ottobre del 2021 swissinfo.ch. Altra lingua: 1 English (en) Where did it all go wrong for Credit Suisse? (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Malgrado la voragine apertasi nei conti nell'esercizio 2022 agli azionisti sarà però proposto un dividendo di 5 centesimi, dopo i 10 centesimi per l'anno prima. (Corriere del Ticino)

(afp) Credit Suisse, ora o mai più: l'ultimo tentativo per il rilancio nelle mani del banchiere Usa Michael Klein di Franco Zantonelli (la Repubblica)