Bendò Hjorth in caserma, assolto carabiniere in appello

Il Messaggero Veneto INTERNO

Assolto in appello il maresciallo dei Carabinieri Fabio Manganaro, imputato per il bendaggio di Christian Natale Hjorth, uno degli americani condannati per l'omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega. Lo ha deciso la prima corte d'appello di Roma con la formula perché il fatto non costituisce reato. In primo grado Manganaro era stato condannato a due mesi per l'accusa di misura di rigore non consentita dalla legge. (Il Messaggero Veneto)

Su altri media

È stato assolto in appello il maresciallo dei carabinieri Fabio Manganaro, imputato per il bendaggio di Christian Natale Hjorth, uno dei cittadini americani condannati per l'omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega (Secolo d'Italia)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

"Il fatto non costituisce reato": è stato assolto in appello il maresciallo dei Carabinieri Fabio Manganaro, imputato per il bendaggio di Christian Natale Hjorth, uno degli americani accusato dell'omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega (Liberoquotidiano.it)

Assolto in appello. Sentenza ribaltata per il carabiniere Fabio Manganaro che bendò Gabriel Natale Hjorth, dopo averlo arrestato con l’accusa di aver ucciso un suo collega dell’arma, Mario Cerciello Rega (Virgilio Notizie)

Il militare era accusato di misura di rigore non consentita dalla legge. Per i giudice della Corte d'Appello il "fatto non costituisce reato". (ilGiornale.it)

Assolto F Il reato contestato era: «misura di rigore non consentita dalla legge». (Corriere Roma)