Derivati Mps, in Appello chiesta condanna per Mussari, Vigni e Baldassarri

La procura generale di Milano, rappresentata da Gemma Gualdi, ha chiesto la condanna anche per Antonio Vigni, ex direttore generale di Mps (sei anni), e per Gian Luca Baldassarri, ex responsabile finanza (quattro anni).

I reati ipotizzati sono, a vario titolo, manipolazione del mercato, falso in bilancio, falso in prospetto e ostacolo all’autorità di vigilanza, col processo d’appello iniziato a Milano nel mese di dicembre del 2021. (RadioSienaTv)

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Stessa pena per Marco Veroni, ai tempi dipendente di Deutsche Bank Ag London Branch, a cui si aggiungono i 4 anni per Sadeq Sayeed e uno in meno per Raffaele Ricci, entrambi ex della banca giapponese. Per questo il pg ha chiesto anche di ridurre lievemente le sanzioni pecuniarie decise in primo grado nei confronti degli enti (sono state 3 milioni di euro per l’istituto tedesco e 3 milioni e 450 mila per quello nipponico) in quanto hanno già risarcito 245 milioni di euro. (La Stampa)

Sono queste le richieste avanzate dalla procura generale di Milano nel processo d’appello Mps 1, su una serie di operazioni che la banca senese avrebbe realizzato per coprire le perdite provocate dall’acquisto di Antonveneta. (La Stampa)

Per l’ex direttore finanziario, il mantovano Daniele Pirondini, la procura generale di Milano ha chiesto 4 anni e sei mesi (dai 5 anni e tre mesi). La procura generale di Milano ha chiesto di confermare in appello le condanne di primo grado del processo alla passata gestione di Mps, riducendo di poco le pene per la prescrizione di alcune imputazioni. (La Gazzetta di Mantova)

L’accusa ha chiesto alla corte di “tenere conto dell’intensità del dolo e della gravità dei danni prodotti”. Il pg ha chiesto la condanna di tutti, seppure con condanne inferiori rispetto al primo grado vista la prescrizione che si è abbattuta su diversi capi di imputazione. (Il Fatto Quotidiano)