Codice Appalti, ecco perché all’Anticorruzione non piace

La Stampa INTERNO

ROMA. «Bene l’impulso alla digitalizzazione degli appalti del nuovo Codice. Attenzione, però, a spostare l’attenzione solo sul “fare in fretta”, che non può mai perdere di vista il “fare bene”» sostiene il presidente dell’Anticorruzione Giuseppe Busia, dopo che il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo Codice degli appalti. «Semplificazione e rapidità sono valori importanti – spiega - ma non possono andare a discapito di principi altrettanto importanti come trasparenza, controllabilità e libera concorrenza, che nel nuovo Codice non hanno trovato tutta l’attenzione necessaria, specie in una fase del Paese in cui stanno affluendo ingenti risorse europee». (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

"Uno strumento, quello dei consorzi artigiani - aggiunge il presidente Riccardo Breda, ribadendo quanto già espresso nell'incontro di venerdi scorso con l'onorevole Rotelli - senza il quale di fatto viene meno la possibilità di partecipare agli appalti pubblici alle imprese artigiane, che in tal modo perdono definitivamente la possibilità di crescere e di competere in questa fetta importantissima di mercato". (IlGiunco.net)

Cantieri veloci, più autonomia, meno burocrazia per sindaci e aziende, premiate imprese e materiali italiani e europei (MIT)

Missione compiuta per Matteo Salvini: Il Consiglio dei Ministri in corso a Palazzo Chigi ha approvato il decreto legislativo con il nuovo codice degli appalti. Lo si apprende da fonti ministeriali. La Lega esulta e descrive così il dlgs che porterà il nome del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture: "Via libera al nuovo codice Salvini". (Liberoquotidiano.it)

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy a margine della celebrazione dei 75 anni di Confapi. “Il nuovo codice degli appalti non è un passo indietro semmai è un modo per essere in tempo per realizzare tutto quello che ci riproponiamo e al fine di utilizzare al meglio le risorse del Pnrr e anche le altre risorse come i fondi coesione. (LaPresse)

Il consiglio dei ministri ha approvato il codice degli appalti. Secondo quanto prevede il testo, gli appalti potranno essere assegnati senza gara fino a 5,3 milioni di euro, e potranno essere realizzati più in fretta (con un risparmio da sei mesi a un anno). (Adnkronos)

«L'obiettivo è che cambi la vita in meglio e ribalti in positivo questo Paese". E’ una grandissima giornata quella di oggi" ha detto il vicepremier e ministro dei trasporti, Matteo Salvini . (Gazzetta del Sud)