Eur/Usd: compratori riusciranno a reagire sulla soglia psicologica a 1,11?

Money.it ECONOMIA

Strategie operative su Eur/Usd. Da un punto di vista operativo, si potrebbe attendere una reazione dei prezzi a 1,1059 per valutare strategie di natura long.

Se invece la pressione ribassista dovesse intensificarsi, le quotazioni tornerebbero verso il livello di concentrazione di domanda ereditato dai top del 3 ottobre 2019, a 1,0999.

Sell’Eur/Usd prosegue la debolezza iniziata nel corso del 2020, con i corsi che non riescono a riportarsi sui massimi di dicembre 2019.

Per questo tipo di operatività si adatta particolarmente bene il certificato Turbo Long di BNP Paribas di ISIN NL0014087991 e leva 8,42.

Attualmente, gli acquirenti stanno provando a reagire sul supporto derivante dai massimi del 5 settembre dello scorso anno, corroborato dal 38,2% del ritracciamento di Fibonacci disegnato dai lows dell’1 ottobre ai top del 31 dicembre 2019. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

A metà settimana prenderà il via l’attesa riunione della BCE, la prima del 2020 e la seconda per Christine Lagarde, nuova Presidente dell’istituto centrale. Per il cambio euro dollaro questo sarà un evento da monitorare con attenzione. (Money.it)

E quanto all’euro dollaro, già in precedenti analisi avevo indicato la possibile formazione di un bottom di lungo termine. Ma difficilmente la BCE potrà discostarsi dalla prospettiva di un’economia ancora stagnante, se non recessiva. (Proiezioni di Borsa)

editato in: da. (Teleborsa) – EUR/USD. L’euro si muove in ribasso nei confronti del biglietto verde. La coppia scambia a 121,43, con la nuova area di supporto vista a 121,21. (QuiFinanza)

(riproduzione riservata). . Gianluca Defendi La struttura tecnica di breve periodo rimane precaria: pericoloso il cedimento del sostegno posto a ridosso di quota 1,1065 in quanto può innescare una rapida flessione verso 1,1035 prima, a quota 1,1020 poi e in area 1,1005-1,10 successivamente. (Milano Finanza)