Juventus, si dimette tutta la dirigenza: Andrea Agnelli non è più presidente

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

La dirigenza della Juventus, con a capo il presidente Andrea Agnelli, ha rassegnato le dimissioni. Ha del clamoroso la notizia che rimbalza da qualche minuto: nel primo pomeriggio alcune indiscrezioni avevano supposto che il cda della Vecchia Signora potesse dimettersi in blocco. Così è avvenuto, con tutta la dirigenza che lascia le posizioni di vertice della squadra torinese: il presidente Andrea Agnelli, il vice-presidente Pavel Nedved, l'amministratore delegato Maurizio Arrivabene e tutti gli altri membri, ossia Laurence Debroux, Massimo Della Ragione, Giorgio Tacchia, Katryn Fink, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio e Suzanne Keywood. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

Una novità clamorosa fa breccia nella serata di lunedì: Andrea Agnelli non è più il presidente della Juventus. Assieme a lui abbandonano il progetto bianconero anche il vice Pavel Nedved, l'Amministratore delegato Maurizio Arrivabene e il resto dei membri del Cda. (Eurosport IT)

Il testo della mail di Agnelli ai dipendenti Juventus/2 (Sky Sport)

Il direttore di 'Sky Sport' Federico Ferri ha commentato le dimissioni dell'intero CdA della Juventus: “La prospettiva è un rinvio a giudizio, un processo, e quindi la Juventus cambia strategia di fronte all’inchiesta della Procura sul falso in bilancio. (Tutto Napoli)

Marco Bellinazzo giornalista de Il Sole 24 Ore ha commentato le dimissioni dell'intero CdA della Juventus (Tutto Napoli)

"Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A. (la “Società” o “Juventus”), riunitosi oggi sotto la Presidenza di Andrea Agnelli, acquisiti nuovi pareri legali e contabili degli esperti indipendenti incaricati ai fini della valutazione delle criticità evidenziate da Consob ai sensi dell’art. (Fanpage.it)

Nominato il nuovo direttore generale: sarà Maurizio Scanavino, ora ad del gruppo Gedi Al termine di una drammatica riunione alla Continassa, viene azzerato il Cda bianconero, travolto dall'inchiesta della procura di Torino sui presunti falsi in bilancio e l'aggiotaggio telematico. (Il Fatto Quotidiano)