Giovane ricoverato dopo vaccino Johnson & Johnson: le sue condizioni

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n uomo è stato ricoverato dopo aver ricevuto la dose di Johnson & Johnson: le sue condizioni.

Giovane uomo ricoverato dopo vaccino Johnson & Johnson: le sue condizioni. Qualche giorno fa, la giovane Camilla ha perso la vita a soli 18 anni dopo la dose di vaccino Astrazeneca.

Un giovane uomo di 34 anni, dopo la dose di Johnson & Johnson, è stato velocemente ricoverato: le sue condizioni sono allarmanti. (CheSuccede)

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Un ragazzo di 34 anni è stato ricoverato all'ospedale Policlinico San Martino di Genova con una probabile sindrome trombocitopenica trombotica. È stata avviata l'indagine per la ricerca degli anticorpi anti Pf4 per confermare il sospetto di sintesi trombotica. (La Pressa)

di Alessandro Bacci. L'Ospedale Policlinico San Martino ha reso noto che "l'indagine per la ricerca degli anticorpi anti PF4" su un uomo di 34 anni ricoverato oggi con sindrome trombotica "è risultata negativa e pertanto non esistono correlazioni tra il grave quadro clinico e la somministrazione del vaccino". (Telenord)

Avviata la terapia con anticoagulanti, verrà trasferito in terapia intensiva. Ancora un ricovero per sospetta trombosi post vaccino a vettore virale a Genova. I medici hanno riscontrato, oltre ai sintomi lamentati, anche un calo delle piastrine. (GenovaToday)

Residente a Sanremo e vaccinato con Johnson & Johnson all’open day di Ventimiglia il 5 giugno, ha accusato i primi sintomi 11 giorni dopo la somministrazione della prima dose. Durante le prime fasi del ricovero, accanto all’elemento distintivo del calo delle piastrine, si è manifestata una sindrome neurologica trattata rapidamente e con successo dall’hub neuroradiologico del San Martino. (Genova24.it)

E quella dell’Open Day con Johnson & Johnson è una opportunità da cogliere assolutamente, perché facilita l’accesso alla vaccinazione in tutti i sensi: non occorre prenotarsi e non c’è seconda dose che vincola a una data. (Vasto Web)

Il paziente 34enne aveva quindi ricevuto la somministrazione del vaccino monodose di Johnson&Johnson lo scorso 5 giugno. “Attualmente il paziente è cosciente e al completamento della fase diagnostica sarà trasferito presso la Terapia Intensiva Generale del Monoblocco". (ilGiornale.it)