Spagna, indagata la moglie di Sanchez: il Premier valuta le dimissioni

StrettoWeb ESTERI

Pedro Sanchez, primo ministro della Spagna, si prende una pausa: il premier ha infatti dichiarato che sospenderà le funzioni pubbliche fino alla prossima settimana per decidere se continuare a guidare o meno il Governo iberico. Una scelta che arriva a ridosso delle notizie che vedono la moglie indagata. “Ho bisogno di una pausa e di riflettere”, scrive Sanchez sul suo account X. “Ho urgente bisogno di una risposta alla domanda se valga la pena (…) se continuare a guidare il governo o rinunciare a questo onore”. (StrettoWeb)

Ne parlano anche altri media

Pronto alle dimissioni. Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez sta valutando l’ipotesi di lasciare l’incarico dopo le polemiche che hanno coinvolto lui e la moglie María Begoña Gómez Fernández, 49 anni, indagata per corruzione e traffico di influenze nelle sue attività personali. (Il Sole 24 ORE)

Il polverone sollevato dalla bomba che ha gettato Sánchez mercoledì sera nella politica spagnola annunciando di essere arrivato al limite della sopportazione non si è ancora depositato. Le reazioni a una decisione tanto inusuale quanto sorprendente vanno dall’incredulità alla solidarietà. (il manifesto)

Carlo Nicolato 26 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)

La procura di Madrid ha chiesto oggi l’archiviazione dell’inchiesta su Begona Gomez, moglie del primo ministro Pedro Sanchez. Sanchez, quando la notizia era diventata pubblica, aveva cancellato gli impegni pubblici per il resto della settimana e aveva dichiarato di valutare la possibilità di dimettersi, accusando “un’operazione di molestie e bullismo” da parte dei suoi oppositori politici e dei media per la decisione di un tribunale di avviare un’indagine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nuovo colpo di scena nella vicenda giudiziaria che ha coinvolto Begona Gomez, la moglie del presidente del governo di Spagna Pedro Sanchez. Lo rende noto El Pais, sul proprio sito. (Open)

Il primo ministro si è momentaneamente sospeso dall’incarico minacciando dimissioni, un atto d’amore più che un atto dovuto, e così facendo ha voluto sottolineare quanto l’imbarbarimento della lotta politica nel suo paese abbia raggiunto il culmine. (L'HuffPost)