Alzheimer, la sperimentazione italiana funziona

Lettera43 SALUTE

Sembra funzionare la nuova sperimentazione contro l'Alzheimer messa a punto in Italia. Le cosiddette nanoparticelle spazzino ideate e brevettate nel nostro Paese per ripulire il cervello dalle placche responsabili del morbo stanno dando buoni risultati. (Lettera43)

La notizia riportata su altre testate

Gli scienziati dell'Università di Milano-Bicocca, in collaborazione con l'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri e l'Università di Turku in Finlandia, hanno sperimentato con successo nei topi delle nanoparticelle in grado di ripulire il cervello dalle ... (The Blazoned Press)

Particelle che entrano nel cervello e ... La placche (in verde nella figura) sono ridotte dopo trattamento con Amyposomes. (Italiaglobale.it)

vera piaga sociale, dai costi inimmaginabili, specie in Occidente, dove la popolazione, sempre più vecchia, si trova ad affrontare il dramma della demenza senile. (Oggimedia)

Entrano nel cervello e rimuovono le placche formate dalla proteina beta-amiloide, che sono tra le cause all'origine della malattia di Alzheimer: sono delle nanoparticelle, chiamate Amyposomes, appositamente costruite e brevettate dai ricercatori ... (Salute24 - Il Sole 24 Ore)

16 ottobre 2014. Un gruppo di ricercatori italiani attraverso l'utilizzo delle nanoparticelle è riuscito a rimuovere dal cervello le placche beta-amiloidi, responsabili dell'Alzheimer. (Notizie IN)

MILANO. I primi risultati positivi della sperimentazione sui topi sono pubblicati su The Journal of Neuroscience dai ... (Giornale di Sicilia)