Pavia. 10 febbraio, spegnimento della Statua della Minerva
Ultimo aggiornamento il 10 Febbraio 2022 – 15:36. In adesione all’iniziativa promossa da ANCI contro i rincari delle bollette energetiche, la statua della Minerva non sarà illuminata nella serata di giovedì 10 febbraio. V.A
La notizia riportata su altri giornali
“Con questa protesta simbolica, vogliamo chiedere, al Governo, interventi mirati al fine di limitare una spesa che potrebbe diventare insostenibile per gli Enti e quindi per tutti i cittadini”. La sera di giovedì 10 febbraio, Porta Lambertina, Rotonda a mare e sulla facciata della Residenza Municipale saranno spente le luci a partire dalle ore 20.00. (Senigallia Notizie)
“Abbiamo deciso di aderire simbolicamente a questa protesta insieme agli altri Comuni Italiani per dare un segnale forte al Governo. Aderisce all’iniziativa anche Caselle in Pittari dove, per qualche ora, verranno spente le luci della piazza principale e luoghi simbolici del paese (Info Cilento)
“Abbiamo accompagnato i ragazzi alla scoperta dei progetti ambientali realizzati a Rho, in particolare quelli riguardanti le acque, con la visita alla zona umida vicino all’Olona, un’area di particolare bellezza naturalistica e oasi di biodiversità (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)
Lo scopo è quello di porre l’attenzione del governo centrale su una questione così importante che tocca da vicino famiglie, imprese e amministrazioni pubbliche impattando fortemente sulle loro risorse. (PerugiaToday)
Giovedì 10 febbraio, dalle 20 alle 20.30, rimarranno al buio Palazzo Gambacorti, sede del Comune, e Logge di Banchi. "Ci associamo - spiega il sindaco di Pisa Michele Conti - alla protesta nazionale di spegnere i monumenti per segnalare l’urgenza di una rapida soluzione all’aumento dei costi dell’energia che sta colpendo famiglie e imprese. (gonews)
In una nota da Confesercenti spiegano: "In questo contesto, è necessario che anche il settore del commercio faccia sentire il suo grido di dolore. Manifestare il disagio delle nostre comunità serve a convincere il Governo nazionale ad assumere decisioni immediate ed estremamente efficaci. (BrindisiReport)
