Pensione colf badanti stranieri

La Legge per Tutti ECONOMIA

Domanda pensione colf badanti stranieri rimpatriati. Dopo aver lavorato come colf, o come badante, sei rimpatriata e il tuo Paese non fa parte dell’Unione europea?

Pensione di vecchiaia colf badanti straniere. Come abbiamo visto, colf, badanti, lavoratori domestici stranieri hanno diritto alla pensione, nella generalità dei casi, alle stesse condizioni previste per i lavoratori italiani, anche se rimpatriano. (La Legge per Tutti)

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Il riferimento normativo è l’articolo 103 del DL 34/2020 (Decreto Rilancio). Emersione di rapporti di lavoro subordinato irregolare: attiva la procedura online per la domanda all'INPS di regolarizzazione braccianti, colf e badanti. (PMI.it)

603-bis del codice penale.”. Per presentare la domanda di regolarizzazione di braccianti, colf e badanti si può accedere al servizio dedicato sul sito dell’INPS. Regolarizzazione braccianti, colf e badanti: requisiti reddituali. (Money.it)

Sanatoria lavoro nero, domande di regolarizzazione dal 1° giugno al 15 luglio: cosa deve contenere la domanda. Sanatoria lavoro nero: domanda di regolarizzazione dal 1° giugno al 15 luglio. Le domande di regolarizzazione relative alla sanatoria del lavoro nero possono essere presentate a partire dal 1° giugno ed entro il 15 luglio 2020. (Informazione Fiscale)

I tempi: dal 1° giugno al 15 luglio. Dal 1° giugno entra in vigore il decreto con le misure per presentare la richiesta di emersione dei rapporti di lavoro e di regolarizzazione dei cittadini stranieri senza un permesso di soggiorno, la cosiddetta «sanatoria» degli irregolari. (Corriere della Sera)

Non tutta la platea di colf e badanti, però, attualmente in Italia con contratti irregolari o permessi scaduti, potrà beneficiare della sanatoria. Nell’istanza deve essere indicata la durata del contratto di lavoro e la retribuzione convenuta (non inferiore a quella prevista dal contratto collettivo di lavoro di riferimento). (InvestireOggi.it)

I requisiti che deve avere il datore di lavoro. La domanda deve essere presentata esclusivamente presso gli uffici postali “sportello amico”, inoltrando il modulo di richiesta del permesso di soggiorno compilato e sottoscritto dall’interessato. (La Stampa)