Caro energia: le aziende energetiche sono in crisi di liquidità

I-Dome.com ESTERI

Il caro energia ha un altro lato della medaglia: da una parte vi sono le imprese e le famiglie che stanno soffrendo per pagare le bollette, da un altro vi è il punto di vista delle società distributrici di energia. Anche queste sono in crisi, in quanto stanno esaurendo la liquidità per acquistare i beni energetici. Approfondiamo la questione insieme. I rischi del caro energia, in una giornata in cui il prezzo del gas è tornato a salire preoccupando gli addetti ai lavori, è che oltre al fallimento di imprese generiche e famiglie, possano andare a fallire anche le imprese che producono energia con il gas. (I-Dome.com)

Su altre fonti

Parimenti, ha sottolineato che non c'è ancora soluzione al "necessario allungamento" della vita utile delle restanti centrali nucleari. Un tetto al prezzo del gas russo? (L'AntiDiplomatico)

Le utility registrate con Nasdaq Clearing AB sono idonee per il piano svedese (Tiscali Notizie)

Stoccolma intende quindi mettere in piedi un piano di garanzie da 23 miliardi I Paesi nordici temono un “inverno di guerra”, funestato non solo dai rincari ma anche da fallimenti a catena delle società energetiche alle prese con l’esplosione dei prezzi di acquisto del gas. (Il Fatto Quotidiano)

Il governo vuole anche che gli extra-profitti, realizzati da alcune società energetiche, vengano utilizzati per alleggerire le bollette delle famiglie. La Germania protegge le imprese energivore. Il governo tedesco ha quindi approvato un nuovo piano di aiuti per spingere il potere d'acquisto e venire incontro alle imprese in un contesto di alta inflazione. (Milano Finanza)

Nei fatti, alcune aziende energetiche, acquirenti di idrocarburi, sono in difficoltà sul fronte della liquidità, come ha dimostrato il caso svedese nel week-end. Sul tavolo non c'è solo un forte aumento dei prezzi del gas e quindi dell'elettricità. (Il Sole 24 ORE)

(askanews) – Il governo finlandese ha accettato di istituire un intervento di emergenza da 10 miliardi di euro per aiutare i servizi pubblici gravati dall’aumento delle richieste di garanzie mentre operano su mercati energetici sempre più volatili. (Agenzia askanews)