Confesercenti: "Moratoria mutui e finanziamenti: via libera dall’UE fino al 31 dicembre"

Possono beneficiare dell’estensione del termine della moratoria solo le imprese ed i professionisti che ne hanno fatto richiesta alla banca/ente finanziatore entro il 15 giugno.

La sospensione riguarderà solo la quota capitale.

Dal 1° luglio 2021, quindi, dovranno essere di nuovo pagati gli interessi.

Le richieste di proroga della moratoria non beneficeranno più delle regole semplificate concesse dall’EBA: la banca pertanto dovrà valutare se classificare le esposizioni sospese come “forborne”

Via libera della Commissione Europea alla proroga, fino al 31 dicembre 2021, della moratoria sui finanziamenti per le PMI, prevista dal decreto Sostegni bis. (AGIMEG)

Ne parlano anche altre fonti

Mutuo: cambiare intestatario con l’accollo. L’accollo del mutuo, finalizzato a cambiare l’intestatario, è un accordo tra il debitore (ovvero l’accollato) ed una terza persona estranea al contratto (cioè l’accollante) in virtù del quale quest’ultimo si fa carico del debito del primo verso il creditore. (La Legge per Tutti)

Dal 1° luglio 2021, quindi, dovranno essere di nuovo pagati gli interessi. Via libera della Commissione Europea alla proroga, fino al 31 dicembre 2021, della moratoria sui finanziamenti per le PMI, prevista dal decreto Sostegni bis. (Redazione Jamma)

73/2021, decreto Sostegni-bis, ha prorogato al 31 dicembre 2021 la sospensione dei mutui e dei finanziamenti rispetto al precedente termine del 30 giugno. Grazie all’autorizzazione UE, la proroga opererà fino al 31 dicembre 2021. (InvestireOggi.it)

Chi procede all'acquisto della prima casa può accedere al "Fondo di garanzia sui mutui", ottenendo un prestito dalla banca - pari all'80% del prezzo dell'immobile - garantito dallo Stato. Il mutuo prima casa per gli under 36. (IlPiacenza)

Lo riferisce il gruppo in una nota. Milano, 25 giu. (LaPresse)

Non bisogna avere paura ed è bene contattare chi gestisce i crediti, concordando soluzioni su misura, come, per esempio, dilazionare e suddividere l’importo da pagare. Se nonostante tutte le misure intraprese si fa comunque fatica a ripagare il proprio debito il dialogo rappresenta la migliore soluzione per agire. (Sanihelp.it)