Samsung, scandalo tangenti: chiesto l'arresto dell'erede

il Giornale ESTERI

La Procura sudcoreana ha chiesto l'arresto dell'erede di Samsung e leader de facto del colosso della tecnologia, Lee Jae-yong, sospettato di aver pagato tangenti multi-milionarie a un'amica della presidente Park Geun-hye. La procura ha preso questa ... (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

L'indagine portata avanti dalle autorità della Corea del Sud sul caso di tangenti e corruzioni, che qualche settimana fa ha portato all'impeachment della presidente Park Geun-hye, si sposta adesso su Samsung. (Smartworld)

Perché... Le vacanze, ahimè, sono finite, ma non hanno portato via con sé gli strascichi del Natale. (Tecnologici.Net)

A pochi mesi dal grande scandalo che, lo scorso dicembre, ... (InfoOggi)

La decisione della Procura di Seul sul leader de facto della multinazionale dopo un interrogatorio-fiume di 22 ore. (Il Fatto Quotidiano)

Email Stampa Articolo. L'accusa è di corruzione e appropriazione indebita. (Sky Tg24)

L'indagine sui legami fra la presidente Park Geun-Hye e la “sciamana” Choi Soon-sil travolge l'azienda dei Galaxy. (ictBusiness)