Banche centrali e trimestrali: sui mercati sarà una settimana cruciale

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ascolta la versione audio dell'articolo 2' di lettura Le Borse internazionali continuano a macinare terreno non curanti del rischio recessione. La performance più brillante fa capo al Nasdaq che sale del 4,7% (con l’S&P 500 che si ferma a +2,4%) e prova a ridurre il gap con l’Europa. Nel Vecchio Continente svetta Milano in progresso del 2,6% mentre il Dax sale dello 0,7 per cento. Ancora tonico il mondo degli Emergenti (+1,4%). (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Quindi, non crediamo che possa portare a uno stop brusco del movimento iniziato il 17 ottobre dello scorso anno. Domani scadrà il primo setup dell’anno: è un giorno di cluster minore rispetto a quelli che attendiamo a marzo e aprile. (Proiezioni di borsa)

Prosegue in calo la seduta anche per i principali indici europei, che attendono invece le decisioni della Bce in calendario giovedì: Milano Parigi e Francoforte cedono lo 0,3%, In leggero rialzo Londra +0,12%. (RaiNews)

Oro (Teleborsa) (Borsa Italiana)

Le Borse europee chiudono in rosso una sessione segnata dai realizzi, dopo i guadagni dell'ultima settimana (+2,6% Milano): la cautela è anche conseguenza dell'attesa per le decisioni delle banche centrali sulle rispettive politiche monetarie e per le trimestrali di molte big sia in Europa sia negli Stati Uniti. (RaiNews)

Inflazione spagnola sopra attese, delude Pil tedesco (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 30 gen - L'inflazione spagnola in aumento a sorpresa e il Pil tedesco sotto le attese fiaccano la seduta delle Borse europee, gia' sottotono fin dalle prime battute in attesa delle prossime decisioni di Fed e Bce sui tassi d'interesse (in calendario rispettivamente mercoledi' e giovedi'). (Il Sole 24 ORE)

Roma, 31 gen. Si aprono due giornate chiave sulla politica monetaria delle maggiori economie avanzate. (Tiscali Notizie)