Al via la settimana nazionale per la prevenzione oncologica della LILT

Primocanale SALUTE

Sette giorni per impostare buone prassi di vita partendo dall'alimentazione e tempo libero. Dal 16 al 24 marzo visite gratuite e consigli degli esperti promossi come ogni anno dalla LILT lega italiana per la lotta contro i tumori. Istituita nel 2001 con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, l’evento ha l’obiettivo prioritario di educare la popolazione alla lotta attiva contro il cancro, attraverso uno stile di vita sano, che ha come cardini la prevenzione e la diagnosi precoce, concetti fondamentali capaci di fare la differenza nella lotta contro i tumori. (Primocanale)

Ne parlano anche altre testate

Partecipazione all’incontro del 16 marzo a Ispica promosso da LILT di Ragusa in occasione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica LILT. (Radio RTM Modica)

Per la giornata internazionale contro il cancro del 4 febbraio l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha indicato due importanti raccomandazioni: Aumentare la consapevolezza della malattia cancro e sensibilizzare verso la prevenzione Tutti meritano l’accesso alle cure del cancro. (Il T Quotidiano)

L’iniziativa, che rientra nell’ambito degli eventi della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2024, si terrà mercoledì 20 marzo prossimo alle 12,00 presso la sede dell’istituto in via Gorizia, 2 e vedrà la presenza di autorità civili e militari, nonché esperti del settore. (Appia Polis)

Per tale occasione la LILT delegazione di Legnano coordinata da Silvana Gatti, in collaborazione con il comune di Legnano invita ad una serata dal titolo: RI –VIVERE CON GIOIA L’ARMONIA TRA CORPO, MENTE E CUORE. (LegnanoNews.com)

La Campagna di sensibilizzazione è stata istituita con Decreto del Presidente del Consiglio nel 2005 e viene realizzata in tutta Italia. La prevenzione primaria può eliminare o ridurre i fattori di rischio che possono determinare l’insorgenza del tumore e di altre gravi malattie. (La Busa)

Nel 2022, in Trentino, sono state diagnosticate 2.600 persone con il tumore, di cui 1.400 maschi e 1.200 femmine. Le morti sono state 1.471, con una media di 7 nuove diagnosi e 4 decessi al giorno. I tumori più comuni includono quelli della mammella, del colon retto, polmone, prostata e vescica, mentre i tumori con maggior mortalità sono quelli del polmone, colon retto, fegato e mammella. (la VOCE del TRENTINO)