Apple Car, il debutto è rimandato: tutto quello che sappiamo sull’iPhone a quattro ruote

Corriere della Sera ECONOMIA

Apple Car, si cambia ancora Sono anni che si parla dell’Apple Car, la sorella a quattro ruote dell’iPhone. L’Apple Car è un po’ come il «segreto di Pulcinella», poiché, anche se è un progetto ufficioso perché di fatto Apple non ha mai dichiarato ufficialmente di lavorare alla sua auto elettrica (Tim Cook in un’intervista dichiarò che stanno guardano con attenzione il settore dell’auto), ma l’avvicendamento di diversi ingegneri e le voci sempre più insistenti, hanno confermato l’esistenza di quello che internamente è conosciuto come Project Titan. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Ma il progetto Apple Car subisce alcune modifiche. Apple non rinuncia all’idea di entrare nel mondo dell’automobile con un veicolo innovativo ad alto livello di tecnologia. (QN Motori)

La prima Apple Car potrebbe arrivare entro il 2026 ed essere un pochino meno 'premium' di quanto ci si potesse aspettare da un produttore come Apple. (Lega Nerd)

Si dice che Apple volesse creare un’automobile senza volante e/o pedali, ma pare che questo progetto sia impossibile, al momento. Si parla tantissimo del famigerato progetto “Apple Car“; secondo qualche indiscrezione, il lavoro sembra essere stato a lungo modificato, ridimensionato e ora scopriamo che non presenterà funzioni di guida autonoma complete. (Telefonino.net)

Un progetto “ufficioso” perché di fatto Apple non ha mai ufficialmente dichiarato di lavorare all’auto elettrica, tuttavia, l’avvicendamento di diversi ingegneri e le voci sempre più insistenti, hanno di fatto confermato l’esistenza del Project Titan (il nome con cui internamente viene identificato il progetto). (AlVolante)

Quella che riguarda la Apple Car (o iCar) rischia di diventare una telenovela infinita. Voci peraltro mai confermate dai vertici Apple, con Tim Cook che in passato si è limitato a mostrare interesse verso la guida autonoma, paragonando l'auto a un robot. (La Stampa)

È il momento del realismo anche per chi non ha mai fatto parte finora dell'industria dell'auto, oppure è l'attimo che certifica il più lungo fallimento nella storia di Cupertino. (La Gazzetta dello Sport)