La ricostruzione degli 007 sull'uccisione dell'ambasciatore Attanasio
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IL CONVOGLIO ONU: CHI C’ERA Il convoglio del Programma alimentare mondiale era composto da due mezzi.
Allo stato, secondo l’intelligence, non si può escludere che l’attacco sia riconducibile proprio ad appartenenti all’Adf, anche in virtù della presenza di una cellula di queste Forze a Goma
Del convoglio facevano parte l’autista del Pam Mustapha Milambo, l’ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci. (askanews)
Ne parlano anche altre testate
Il militare dell’Arma apparteneva al XIII Reggimento «Friuli Venezia Giulia», di stanza a Gorizia, e si era specializzato proprio come addetto alla protezione e scorta di personale sensibile. Non è un caso che alcuni fra i caduti dell’attentato di Nassiriya del novembre 2003 appartenessero proprio al XIII, come anche un altro carabiniere ucciso in un attentato in missione in Afghanistan, Emanuele Braj, nel 2012 (Corriere della Sera)
Questa ipotesi sembra essere suffragata dagli articoli de Il Messaggero e del Corriere della Sera. Attanasio ha lasciato una giovane famiglia. (Il Primato Nazionale)