Usa-Cuba: telefonate e lettere La tela di Papa Francesco

Corriere della Sera ESTERI

La premessa risale all'inizio del 1959, quando Fidel Castro aveva preso il potere, Giovanni XXIII era Papa da un paio di mesi e c'erano missionari e suore in fuga da Cuba. Loris Capovilla, allora segretario del pontefice e oggi cardinale, raccontò al Corriere ... (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Riportiamo l'articolo del 28 novembre del prof. Significativo quello scritto alla luce anche di quanto dichiara il Vaticano: ... (La Gazzetta di Sondrio)

Dietro la riapertura dei ... (Panorama)

(LaPresse) - "Il lavoro dell'ambasciatore è un lavoro di piccoli passi, di piccole cose, ma che finiscono sempre per fare la pace, avvicinare i cuori dei popoli, seminare fratellanza fra i popoli. Città del Vaticano, 18 dic. (LaPresse)

Era il 1959 e Giovanni XXIII era Papa da un paio di ... Il ruolo del santo Padre è stato determinante: tra telefonate e lettere, ecco come il Pontefice ha ricucito lo "strappo" storico tra Stati Uniti e Cuba. (Fanpage)

Il ristabilimento della relazioni tra i due paesi e il superamento ... (Europaquotidiano.it)

A consegnare l'omaggio ... Con otto poveri di Roma a fargli il regalo più gradito: un mazzo di girasoli che hanno voluto comprare perché «guardano verso il sole e così non perdono mai la speranza». (Valledaostaglocal.it)