Lavoro e posti vacanti: "I giovani sbuffano e rispondono male"

Radio 105 ECONOMIA

Il mondo del lavoro sta vivendo un momento di profonda trasformazione per via dello smart working e delle nuove professioni che richiedono delle competenze aggiornate e talvolta trasversali. Si sente spesso pronunciare la frase “I giovani non hanno voglia di lavorare”, ma è davvero così, oppure non ci sono posizioni disponibili? Solo entrando realmente nelle aziende possiamo farci un’idea di come sia la situazione attuale, ecco perché le testimonianze dirette possono essere utili a vederci chiaro. (Radio 105)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono questi i primi risultati della società di Confindustria, autorizzata dal Ministero del Lavoro, che si occupa dell’intermediazione tra domanda e offerta di lavoro. Nel 2023 oltre 60 aziende cremonesi hanno chiesto il servizio Unimpiego Confindustria riuscendo a dare seguito ed inserire oltre 30 persone, con una media di 25 colloqui mese. (La Provincia di Cremona e Crema)

Il mercato del lavoro in Italia è gravato da un profondo divario tra la domanda e l’offerta di lavoro, con 2,5 milioni di posizioni lavorative che le imprese fanno fatica a colmare nel 2023. Nonostante ciò, il contesto occupazionale mostra segni di resilienza e una crescita sostenuta con previsioni di incremento moderato per i prossimi anni. (Partita Iva)

Secondo il report di Unioncamere e ministero del Lavoro sulle “Previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a media termine” nel quinquennio 2024-2028 il mercato del lavoro potrà esprimere un fabbisogno compreso tra 3,1 e 3,6 milioni di occupati a seconda dello scenario macro-economico. (Open)

Sin dalla nascita della scrittura, ben 3500 anni fa e forse ancora prima, l’essere umano ha fatto ricorso al mito per darsi una spiegazione della realtà, per tramandare il sistema di valori e i principi di una società. (Contropiano)

In Italia il costo del mismatch è stimato pari a 44 miliardi, in crescita sul 2022, quando la perdita di valore aggiunto era di 37 miliardi. Si è svolta giovedì, in Associazione Industriali la riunione di coordinamento nazionale di Unimpiego Confindustria. (CremonaOggi)