La zona arancione nazionale, Codogno un anno dopo e le altre notizie della giornata

Radio Popolare INTERNO

Il racconto della giornata di sabato 20 febbraio 2021 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30.

Un anno dopo il primo caso accertato di Covid, a Codogno si percepisce il desiderio di un po’ di normalità.

Ora rilancia sulle misure anti covid dicendo un preventivo No alla zona arancione nazionale e al divieto di spostamento tra regioni.

I casi totali sono 2.795.796 dall’inizio della pandemia, mentre il numero di persone decedute in totale arriva oggi a 95.486

Riuniti stasera i presidenti delle regioni: per combattere l’epidemia tutti chiedono almeno un mese in zona arancione. (Radio Popolare)

La notizia riportata su altre testate

21 febbraio 2020. Il 21 febbraio, un anno fa, Codogno ha dichiarato il primo caso di Covid in Europa, scoperto da due dottoresse dell'Ospedale Civico. Ma non è finita e non lo sarà mai: tante famiglie hanno perso i loro cari, nessuno sa cosa accadrà domani. (Euronews Italiano)

Nel giorno dell’anniversario più doloroso per la storia di Codogno il sindaco Francesco Passerini inaugurerà il memoriale alle vittime. L’indennizzo speciale legato alla prima zona rossa, stanziato per il Lodigiano, è arrivato solo tra ottobre e novembre. (Corriere della Sera)

Si tratta di tre totem di acciaio che rappresentano il comune italiano dove tutto cominciato e le due frazioni, con una trama decorativa in rilievo. E oggi in ricordo delle vittime della cittadina della bassa Lodigiana tra gli applausi è stato inaugurato un memoriale a loro dedicato. (Corriere del Ticino)

E’ quanto ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo all’European Semester Conference. Quando poi tutti e 27 avranno ratificato la decisione sulle risorse proprie avremo un nuovo ossigeno nelle nostre economie. (LaPresse)

I giornali quel giorno parlano di tutt'altro e, per l'ultima volta, in prima pagina il Covid 19 non c'è. E' proprio in quel preciso istante che all'ospedale di Codogno arriva l'esito di un tampone che nessuno dimenticherà mai. (QUOTIDIANO.NET)

Per strada è tutto un brulicare di gente e il mercato è tornato quello di sempre. Domenica verrà inaugurato il Memoriale per ricordare le vittime, ideato dagli architetti Edoardo Betti, Marco Guselli e Carlo Omini - LEGGI L'ARTICOLO (La Repubblica)