Bari, dipendente positivo al Covid va al lavoro al ristorante: denunciato

La Repubblica INTERNO

Un 21enne di Bari, positivo al Coronavirus e asintomatico, è andato a lavorare in un ristorante nel quartiere Libertà per paura - si sarebbe giustificato quando è stato scoperto - di perdere il lavoro.

Secondo le prime indagini, né il datore di lavoro né i suoi colleghi erano a conoscenza della sua positività al virus.

Domenica scorsa i finanzieri si sono recati a casa sua per controllare che tutti rispettassero la quarantena ma all'appello mancava solo il 21enne. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Avevo paura di perdere il posto di lavoro“; così si è giustificato il ragazzo 21enne di Bari, positivo al Coronavirus ma asintomatico. Parole che fanno capire quanto sia importante, di questi tempi, in Italia (e non solo), la sicurezza di avere un lavoro, per giovani ed anziani, ma quanto sia pericoloso nascondere la verità. (SpazioNapoli)

Stando alle prime indagini, il datore di lavoro e i suoi colleghi, non erano a conoscenza della situazione del giovane. Durante un controllo della Guardia di Finanza, all’appello mancava solo il 21enne che è stato poi rintracciato sul luogo di lavoro. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

La Asl ha provveduto ad effettuare i tamponi ai colleghi e al datore di lavoro, e sipsi stadsta valutando la temporanea chiusura del locale.Il 21enne era risultato positivo lo scorso 29 maggio, ed era in quarantena con nove membri della sua famiglia nel seminterrato in cui vive. (BariViva)

Un 21enne di Bari, positivo al Coronavirus e asintomatico, e’ andato a lavorare in un ristorante nel quartiere Liberta’ ed e’ stato denunciato per violazione degli obblighi di quarantena. Quando è stato scoperto, il giovane avrebbe giustificato le sue azioni con la paura di perdere il lavoro. (Meteo Web)

Dopo alcune ricerche, lunedì mattina lo hanno trovato sul posto di lavoro. Un 21.enne di Bari, positivo al Coronavirus e asintomatico, è andato a lavorare in un ristorante per paura - si sarebbe giustificato quando è stato scoperto - di perdere il lavoro. (Corriere del Ticino)

Il caso è ora all'attenzione della Procura e il giovane è stato denunciato per violazione degli obblighi di quarantena.La Asl, che ha effettuato i tamponi ai suoi colleghi e al datore di lavoro, potrebbe disporre la temporanea chiusura del locale anche se dalle prime indagini risulterebbe che il giovane non ha avuto contatti con i clienti. (Quotidiano di Puglia)