Il pianto di Appendino. Assolta in appello dall’accusa di falso

Avvenire INTERNO

Appendino dopo la condanna di primo grado si era autosospesa dal Movimento, dal quale sono giunti attestati di stima

Scoppia in lacrime Chiara Appendino quando la Corte d’appello di Torino cancella con sette parole l’accusa di falso che le era costata, in primo grado, una condanna a sei mesi di reclusione nel processo Ream.

«Un pianto liberatorio e di gioia», dirà prima di lasciare Palazzo di giustizia: «È stata una pagina dolorosa, non vedo l’ora di riabbracciare la mia famiglia». (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

Lunedì 16 maggio 2022 - 18:04. M5S Lazio: Chiara Appendino, mai avuto dubbi sul suo operato. "La sentenza di assoluzione le rende giustizia". (askanews) – “Non abbiamo mai avuto dubbi sull’operato di Chiara Appendino, che ha governato Torino con competenza e integrità. (Agenzia askanews)

Era accusata di aver falsificato il bilancio del comune per far tornare i conti, e invece per il giudice s’è trattato d’un errore: niente reato Sono sempre contento quando qualcuno viene assolto, sono contento in particolare se sono assolti politici, a qualsiasi partito appartengano, perché mi sembra comunque una buona notizia. (La Stampa)

Era stata messa in dubbio la mia buona fede Appendino (difesa dai legali Luigi Giuliano e Luigi Chiappero), subito dopo la lettura della sentenza, ha pianto di gioia:. "Assolta. (TorinoToday)

Una decisione che ribalta quella del tribunale che, in primo grado, aveva invece condannato per falso tutti e tre gli imputati. La Corte d’Appello cancella con un colpo di spugna ogni accusa nei confronti dell’ex sindaca Chiara Appendino, dell’ex assessore Sergio Rolando e dell’ex capo di gabinetto Paolo Giordana per il caso Ream. (La Repubblica)

C’è chi non ha fatto una piega per molto peggio, ma Chiara Appendino è fatta così: «Per me era una macchia pesantissima, un macigno. «No, lui no. (La Stampa)

Con l’ex sindaca sono stati assolti anche l’ex assessore al Bilancio, Sergio Rolando, e l’ex capo di gabinetto Paolo Giordana.«Chiara, non abbiamo mai avuto dubbi sulla tua integrità e sull’azione politica che hai portato avanti. (Corriere TV)