Il superbonus visto dai player: «La misura sia strutturale»

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

4' di lettura. Il superbonus è un assist importante a supporto della filiera della riqualificazione energetica e sismica degli edifici.

I limiti della misura. L’indagine fornisce, quindi, indicazioni molto utili a chi dovrà decidere il destino del superbonus evidenziandone anche i limiti, a cominciare dalla durata ridotta del provvedimento.

Perché, sulle 33.865 richieste pervenute, circa il 60% riguarda la prima fase di contatto con l’azienda, ma il 28% è relativo a interventi di efficienza energetica e l’1% a misure antisismiche. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Tra le domande, spicca l’isolamento termico degli involucri edilizi (73%) sia in via esclusiva (43%) sia in abbinamento alla sostituzione degli impianti di climatizzazione (30%) per gli interventi trainanti. (Wall Street Italia)

"È dall’inizio dell’anno che i prezzi sono aumentati e non di poco – dice Marco Bilei, responsabile regionale costruzioni della Cna – ma adesso siamo veramente all’allarme per le materie prime. Tra superbonus e ricostruzione, dopo i danni del sisma nelle Marche, avevano cominciato in tanti a farci la bocca. (il Resto del Carlino)

Sarà sufficiente, secondo quanto anticipato dal Governo agli enti locali, che i professionisti attestino l’assenza di abusi edilizi e il rispetto delle prescrizioni urbanistiche In questo senso potrebbero arrivare modifiche in grado di rendere meno complesso l’iter burocratico relativo alla maxi-detrazione sulle spese per i lavori di miglioramento energetico degli edifici. (QuiFinanza)

Procediamo col vedere come ristrutturare il pavimento casa sfruttando il Superbonus 110%. Ricapitolando, per l’accesso alla misura occorre rispettare i paletti inderogabili su esposti. Gli Esperti di ProiezionidiBorsa, in questa sede, illustreranno come ristrutturare il pavimento casa sfruttando il Superbonus 110%. (Proiezioni di Borsa)

È quanto rileva l’Ance, l’associazione dei costruttori, sulla base dei dati del monitoraggio Enea-Mise. Il ministro finora non si è mai pronunciato, a differenza del suo predecessore Gualtieri che aveva battagliato per limitare proroghe e risorse (Il Sole 24 ORE)