Coronavirus: 32 casi positivi a Livorno, 570 in Toscana. Il bollettino di lunedì 3 maggio

LivornoToday INTERNO

Trentadue nuovi soggetti contagiati tra Livorno e provincia nel bollettino della Regione Toscana di oggi lunedì 3 maggio, anticipato come di consueto dal governatore Giani e pubblicato anche sul sito ToscanaNotizie nella sezione Coronavirus.

In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (18.435, 309 in meno di ieri).

Tutti i dati sono visibili dalle 18.30 sul sito dell'Agenzia Regionale di Sanità a questo indirizzo: www. (LivornoToday)

Ne parlano anche altri media

In Toscana sono 229.037 i casi di positività al Coronavirus, 570 in più rispetto a ieri (549 confermati con tampone molecolare e 21 da test rapido antigenico). Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 169,2 per 100.000 residenti contro il 203,2 per 100. (Firenze Viola)

Sono invecei soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 1è risultato positivo. Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni (SienaFree.it)

Il governatore Eugenio Giani ha anticipato una possibile apertura immediata: «Probabilmente dal 5 maggio - ha detto Giani –. Il possibile giorno del click day potrebbe essere mercoledì 5 maggio, con l’utilizzo di una piccola fornitura di Johnson & Johnson per i primi toscani nati tra il 1952 e il 1956. (Corriere Fiorentino)

La sicurezza è un elemento fondante per una buona qualità della vita, per una società coesa e giusta, per la dignità del lavoro” “La notizia della morte di una giovane operaia, e madre di una bambina, è terribile. (Toscana Notizie)

Oggi si registrano 29 nuovi decessi: 21 uomini e 8 donne con un'età media di 75,3 anni. Complessivamente, 18.435 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (309 in meno rispetto a ieri, meno 1,6%). (IlGiunco.net)

Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervenendo all’evento online ‘Cambiamo le pensioni’ (LaPresse) – “Non possiamo offrire ai giovani un presente quasi eterno di precarietà sul lavoro. (LaPresse)