Come sta il bimbo di due anni caduto dal terzo piano di un palazzo
A cura di Giorgia Venturini. Resta ancora in gravi condizioni e ricoverato in terapia intensiva il bimbo di due anni caduto dal balcone al terzo piano di un palazzo di Brugherio, alle porte di Monza.
Come sta il bimbo di due anni caduto dal terzo piano di un palazzo Ancora in gravissime condizioni il bimbo di due anni caduto dal balcone al terzo piano di un palazzo di Brugherio, alle porte di Monza. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altre testate
E' morto il bambino di due anni, precipitato da una finestra a Brugherio martedì mattina. Sfuggito proprabilmente all'attenzione dell'adulto, avrebbe raggiunto la finestra, sporgendosi fino a cadere di sotto, nel cortile del condominio. (MonzaToday)
Non si capisce come sia potuto accadere, perché in quel momento nell'appartamento con il piccolo c'era il nonno. Dopo i primi soccorsi il piccolo, che è sempre rimasto cosciente, è stato sedato e portato all'ospedale Gaslini in codice rosso (ilGiornale.it)
Anche il nonno si è affacciato e poi è corso giù per le scale. "Abbiamo sentito un tonfo, ci siamo affacciati alla finestra e abbiamo visto una scena terribile". (IL GIORNO)
I medici dell'ospedale San Gerardo di Monza stanno facendo di tutto per salvare il piccolo caduto dalla finestra di casa al quarto piano. Continua a lottare per la vita. Dopo la chiamata al 112, a San Damiano era atterrato anche l'elisoccorso del 118 (Prima la Martesana)
Tutti e tre i familiari sono stati portati in Codice Verde al San Gerardo, in stato di shock, come ricostruisce La Repubblica Il bambino è stato trasportato intubato e portato in codice rosso al Pronto Soccorso del nosocomio di Monza (Il Riformista)
L’incidente è avvenuto in via Bachelet nel quartiere San Damiano di Brugherio, nell’appartamento in cui il piccolo vive con il nonno e i genitori (che ieri mattina erano al lavoro). I medici dell’ospedale San Gerardo mantengono la prognosi riservata per il bimbo di 2 anni che ieri mattina è precipitato dal quarto piano mentre era in casa con il nonno. (IL GIORNO)
