Bonus Irpef, il Fisco annuncia la restituzione per 1,5 mln di dipendenti

Consumatore.com ECONOMIA

Il Fisco ha reso noto che lo Stato potrebbe richiedere indietro il bonus Irpef per i contribuenti con redditi tra i 28 e i 40 mila euro all’anno.

Allo stesso tempo, fu introdotto un bonus anche per chi guadagna tra i 28 mila e i 40 mila euro dal valore di 100 euro decrescenti.

Tra i problemi da risolvere – come riporta Repubblica – c’è anche quello del Fisco e in particolare il bonus da 100 euro per i lavoratori dipendenti. (Consumatore.com)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Ci fu assicurato - spiega il segretario confederale Domenico Proietti - che sarebbero stati introdotti tutti gli accorgimenti legislativi per evitare questo rischio. La Uil - conclude - è pronta a mobilitarsi per salvaguardare la piena esigibilità di que-sta misura". (La Repubblica)

Leggi su open. L’importo è passato da 80 a 100 euro in base al reddito annuo lordo dell’avente diritto, che dev’essere compreso tra gli 8.174 e i 40 mila euro. (Zazoom Blog)

Gli importi sono i seguenti:. 100 euro al mese per redditi annui tra 8.174 euro e 28 mila euro;. al mese per redditi annui tra 8.174 euro e 28 mila euro; fino a 80 euro al mese per redditi tra 28 mila euro e 35 mila euro;. (Open)

La questione è all’attenzione dell’esecutivo Draghi, che dovrà decidere se intervenire con un provvedimento correttivo. Bonus 1.200 euro nel 2021: a chi spetta e come funziona ?? (Zazoom Blog)

Secondo Repubblica l’Agenzia delle Entrate potrebbe chiedere indietro tutto o parte del bonus Irpef 100 euro erogato a partire dalla seconda metà del 2020. Chi rischia di dover restituire il bonus Irpef 100 euro? (The Italian Times)

Di conseguenza 1,5 milioni di lavoratori che hanno la prima casa che concorre alla formazione del reddito rischiano di vedersi arrivare una lettera dall’Agenzia dell’entrate che chiede la restituzione di una detrazione calcolata su un reddito complessivo non veritiero. (Today.it)