Mafia: capo guardie dell’Ucciardone Dopo 30 anni la verità sull’omicidio Cosa Nostra aveva un forno crematorio

La Stampa INTERNO

Trent’anni fa, era il capo delle guardie del carcere dell’Ucciardone, a Palermo. Della fine che fece, non s’è saputo nulla fino a oggi. Fu strangolato , bruciato e carbonizzato dalla mafia. Motivo: cercava di portare la legalità nel carcere. ... (La Stampa)

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L'uomo stava litigando con il figlio (Aosta Oggi)

L’uomo è coinvolto in una indagine a livello nazionale sull’utilizzo di materiale pedopornografico. Al momento dell’arresto, Andy Casanova era in casa di un amico, estraneo... (La Prima Pagina)

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La 67enne si è spenta all’ospedale San Martino, dove era stata ricoverata in fin di vita. Il marito, che è stato ripetutamente accoltellato dalla moglie prima che lui tentasse di strangolarla, si trova invece ricoverato in codice rosso e piantonato all’ospedale Galliera. (La Prima Pagina)

A trovarlo i medici del 118. A dare l’allarme erano stati i familiari,... (La Prima Pagina)