Catania, duplice omicidio: cugini trovati morti in un fondo agricolo. Uccisi a colpi di pisola
Le due vittime, Vito e Virgilio Cunsolo, sarebbero originarie di Catania
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Dalle primissime ipotesi sembrerebbe che i due siano stati sorpresi a rubare e qualcuno li abbia attinti con diversi colpi di pistola.
Sul posto per le indagini ci sono i carabinieri della compagnia di Acireale e del Comando provinciale di Catania. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
La scoperta, ieri, è stata fatta dai carabinieri dopo che alcuni parenti dei due uomini avevano attivato le loro ricerche visto che ieri sera non avevano fatto rientro a casa. (Sky Tg24 )
Sul posto stanno operando i carabinieri del comando Provinciale e quelli della compagnia di Acireale. Due cugini, Vito e Virgilio Cristian Cunsolo, rispettivamente di 29 e 30 anni, tutti e due catanesi del popoloso rione di Librino, sono stati trovati senza vita in un casolare all’interno di un agrumeto di via Roccamena alla periferia di Acireale nella frazione di Pennisi. (Giornale di Sicilia)
Sul posto per le indagini ci sono i carabinieri della compagnia di Acireale e del Comando provinciale di Catania. Pubblicità (La Sicilia)
La scoperta è stata fatta da alcuni parenti delle vittime dopo che ieri sera i due non erano rientrati a casa. Due uomini di 29 e 30 anni Vito e Virgilio Cristian Cunsolo, a quanto pare cugini, sono stati trovati morti, uccisi a colpi di pistola, in un podere a Pennisi, frazione di Acireale (MeridioNews - Edizione Sicilia)
I cadaveri sarebbero stati rinvenuti all’interno di una masseria ubicata in via Roccamena, a Piano d’Api (frazione di Acireale). Sul posto per le indagini sono presenti i carabinieri della compagnia di Acireale e del Comando provinciale di Catania (NewSicilia)
Sul posto per le indagini ci sono i carabinieri della compagnia di Acireale e del Comando provinciale di Catania. La scoperta, oggi, è stata fatta dai carabinieri dopo che alcuni parenti dei due uomini avevano attivato le loro ricerche visto che ieri sera non avevano fatto rientro a casa (Corriere del Mezzogiorno)
