Ferraresi nominato amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni

LiberoQuotidiano.it ECONOMIA

Per quanto riguarda la tranche destinata a Generali la delibera è coerente con quanto previsto nell’Accordo Quadro del 24 giugno scorso ed è stata previamente condivisa con Generali stessa.

Il Consiglio si è detto sereno e fiducioso circa l’operato della magistratura, nella convinzione della liceità e della correttezza di ogni comportamento tenuto nell’interesse della società.

L’esecuzione dell’aumento di capitale è soggetta alle autorizzazioni di Vigilanza e alle condizioni già previste nell’Accordo Quadro con Generali e quindi i tempi di esecuzione dell’operazione decorreranno da dette autorizzazioni. (LiberoQuotidiano.it)

Su altri media

A Piazza Affari, sempre in prima linea Atlantia, che venerdì ha ricevuto dal governo l’articolazione dell’accordo negoziale che definisce gli impegni del concessionario, compresi oneri compensativi per 3,4 miliardi. (Milano Finanza)

Il titolo di Cattolica in Borsa ieri aveva ceduto poco più del 2% sulle notizie dell'indagine che ha coinvolto i vertici della società, oggi invece sta guadagnando oltre il 3%. Oggi si apprende che gli avvisi di garanzia sono 11 e non si esclude che possano essercene altri in seguito agli sviluppi delle indagini. (L'Arena)

Al centro dell’attenzione, l’intervento della Gdf che ha effettuato una perquisizione nella sede della compagnia per acquisire i documenti dopo gli accertamenti della Consob e su mandato della Procura di Verona. (Milano Finanza)

Un’ispezione con cui la Consob ha indagato ad ampio raggio sulla governance di Cattolica, accendendo un faro anche sull’assemblea dell’aprile 2019 e sulle modalità di raccolta delle deleghe. Fuoco incrociato tra l’ex Ad di Cattolica Assicurazioni, Alberto Minali, e il presidente Paolo Bedoni. (Daily Verona Network)

A Paolo Bedoni, Carlo Ferraresi ed a Alessandro Lai sono stati notificati tre avvisi di garanzia ed i finanzieri hanno effettuato una perquisizione ed hanno acquisito documenti conservati nella sede di Lungadige Cangrande (VeronaSera)

La società, che ha dato immediata e piena collaborazione all’autorità investigativa, ribadisce l’assoluta fiducia su un pronto chiarimento della posizione, e altresì la fiducia nella rapida attività dell’autorità giudiziaria. (Prima Verona)