La Bce: la ripresa post Covid-19 sarà «a U», non «a V». Serve uno shock di bilancio

Corriere della Sera ECONOMIA

Una curva a «V» implicherebbe un danno economico limitato, e cioè disoccupazione temporanea e accumulo di risparmi che consentirebbero successivamente una rapida ripresa dei consumi.

Ma con una crisi più prolungata, come quella pronosticata dalla Bce, gli effetti sull’occupazione saranno più forti e durevoli e questo, a sua volta, comporterà un calo della domanda e il rischio di una prolungata recessione. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

dalle minute della riunione della Bce del 29-30 aprile scorso. Il Consiglio direttivo della Bce "era pronto ad adeguare tutte le sue misure, se del caso, per garantire che l'inflazione si muovesse verso il suo obiettivo in modo sostenuto. (AGI - Agenzia Italia)

L'incertezza sul futuro dell'economia cinese ha spinto in basso il: per il Wti un ribasso del 6,3% a 31,79 dollari al barile. I titoli finanziari italiani beneficiano del calo delloin area 210 punti base. (la Repubblica)

“Sebbene il Pepp – si legge nel verbale – abbia contribuito ad allentare le condizioni finanziarie e a stimolare l’emissione, le preoccupazioni sulle prospettive della redditivita’ delle imprese hanno implicato che le condizioni finanziarie per le imprese e le banche sono rimaste piu’ rigide rispetto a prima dello scoppio della pandemia di coronavirus (COVID-19)”. (Cinque Quotidiano)

“Il consiglio (…) agirebbe comunque sulla base dei dati e delle informazioni disponibili per la data del prossimo consiglio nel mese di giugno. Così si legge nei verbali della Bce, pubblicati oggi relativi alla riunione di politica monetaria del 30 aprile scorso. (Finanzaonline.com)

“Il consiglio agirebbe comunque sulla base dei dati e delle informazioni disponibili per la data del prossimo consiglio nel mese di giugno. Così si legge nei verbali della Bce, pubblicati oggi e relativi alla riunione di politica monetaria del 30 aprile scorso. (Il Fatto Quotidiano)

I verbali BCE, riguardanti la riunione di politica monetaria del 30 aprile scorso sono stati ufficialmente pubblicati. Eppure, hanno continuato i verbali BCE, anche dal punto di vista fiscale è stato necessario compiere degli sforzi per rispondere ai problemi del blocco. (Money.it)