A Tonga un paesaggio lunare dopo l'eruzione

Corriere del Ticino ESTERI

Non sono stati finora segnalati decessi, ma sul posto le persone parlano di un «paesaggio lunare», dopo le l’isola è stata ricoperta da uno strato di cenere vulcanica.

Lo ha indicato alla BBC la Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC).

Secondo gli esperti l’eruzione del vulcano Hunga-Tonga Hunga-Ha’apai è stata una delle più violente degli ultimi decenni nella regione

Ore dopo l’eruzione del vulcano, le linee telefoniche e internet di Tonga si sono interrotte, rendendo quasi del tutto irraggiungibili i 105.000 residenti dell’isola. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre testate

Ore dopo l’eruzione del vulcano le linee telefoniche e Internet di Tonga si sono interrotte, rendendo quasi del tutto irraggiungibili i 105.000 residenti dell’isola. Dalla vicina Nuova Zelanda è stato riferito che l’elettricità è stata ripristinata in alcune parti dell’isola e che i telefoni cellulari stanno lentamente ricominciando a funzionare (MeteoWeb)

L'eruzione del vulcano sottomarino al largo di Tonga, nell'Oceano Pacifico, è stata registrata perfino dai sismografi della Campania: l'onda d'urto ha percorso oltre 12mila chilometri in 16 ore, arrivando ad essere registrata in particolare dalla stazione meteo dell'Osservatorio di Sorrento, dove gli strumenti hanno registrato l'onda d'urto proveniente dall'Oceano Pacifico. (Fanpage.it)

La So2 sprigionata dal Pinatubo nel 1992 fu oltre i 15 teragrammi I vulcani sono parte integrante del sistema climatico; tuttavia gli effetti specifici delle eruzioni dipendono dalla loro entità, dalla loro posizione e dal particolare mix di materiali espulsi. (3bmeteo)

/ after (image of 15 Jan. L'arcipelago di Tonga, che sabato è stato colpito da uno tsunami scatenato dall'eruzione di un vulcano sottomarino, resta in gran parte isolato, con i collegamenti telefonici e Internet interrotti. (La Repubblica)

Si è trattato di un’eruzione molto violenta, addirittura immortalata dai satelliti meteorologici in orbita sopra la terra, dove si vede un’enorme nube emergere dalle acque. (L'Eco di Bergamo)

Onde anomale si infrangono sulle case | VIDEO foto Twitter foto Twitter foto Twitter. L’evento è stato, infatti, registrato, così come avvenuto in diverse altre parti del continente europeo, anche dai barometri della rete meteorologica del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal; intorno alle 21 ore italiane di sabato scorso, circa dopo 16 ore dall’eruzione, e con una seconda onda registrata attorno alle 01.30 locali di domenica 16 gennaio, i barometri, che come è noto misurano la pressione atmosferica, hanno registrato un andamento dei valori addebitabile all’effetto provocato dal fenomeno eruttivo a Tonga, e quindi al conseguente tsunami, su tutto il globo terrestre. (Gazzetta del Sud)