Rebibbia, evasi due detenuti: fuga da film con la corda calata dal muro di cinta

RomaToday INTERNO

I due erano detenuti per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione.

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi.

Ma serve anche una legge delega che incarichi il Governo di reingegnerizzare il sistema attraverso un compiuto e lungimirante percorso riformatore”. (RomaToday)

Ne parlano anche altri giornali

Si tratta di due uomini di 46 e 40 anni, rispettivamente di origini croate e di Olbia. Ad agevolare la fuga – spiega il comunicato Sappe – il probabile mancato funzionamento del sistema anti-scavalcamento e l’assenza delle sentinelle della polizia penitenziaria sul muro di cinta“. (Tiburno.tv)

“Due detenuti rumeni sono fuggiti dopo avere scavalcato il muro di cinta, usando una manichetta dell’acqua, favoriti dal probabile mancato funzionamento del sistema anti-scavalcamento e dal fatto che non ci sono le sentinelle della Polizia Penitenziaria sul muro di cinta. (Polizia Penitenziaria)

Secondo quanto si è appreso, si tratta di un detenuto di 46 anni nato in Croazia e di un 40enne di Olbia. Sono in corso ricerche in tutta la zona. (La Nuova Sardegna)

In un clima di disattenzione generale, con l'allarme scattato in ritardo e nessuna sentinella a monitorare il muro di cinta. Ieri, è stato il turno di due detenuti di etnia rom, accusati di reati contro il patrimonio e contro la pubblica amministrazione, dalla ricettazione alla truffa. (Il Messaggero)

Simile al fatto di Rebibbia, invece, fu l'episodio nel carcere di Civitavecchia, questo avvenuto tre anni fa. La fotografia dei due fuggiaschi è stata spedita a tutte le forze dell'ordine, mentre la procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla vicenda. (RomaToday)